– “Stanotte mi faresti dormire in camera tua?”
“Certo! E’ un po’ piccola, ma ci staremo lo stesso.”
Mi caricai il suo futon sulle spalle e lo portai nella mia stanza. Liberai il pavimento dal disordine, e le preparai il letto.
Ero così stanca che sentivo mi sarei addormentata subito. Hajime si era tranquillizzata e aveva smesso di piangere. Nel buio, sembrava dormire profondamente. Un istante prima di cedere al sonno, pensai a quanto potesse essere importante, nei momenti in cui i pensieri tristi ti affollano la mente, che qualcuno entri all’improvviso in camera tua. –
Il Coperchio del Mare – Banana Yoshimoto