?Smisi di rasentare i muri nell?oscurità come fanno i topi e avanzai spedita vivendo la notte e cavalcando l?alba. Ho fatto del buio il mio regno. I lampioni delle auto che mi scontornano e stagliano dall?anonimato dei viali, l?occhio di bue che mi rende onirica visione sul palco di un teatro o quelle luci psichedeliche che sento puntate solo su di me nel delirio chimico di autostima sulla pista di una discoteca.?
Vladimir Luxuria, Chi ha paura della mucca assassina?