Sì, che cosa ci costringe soprattutto all’ammissione che esiste un contrasto essenziale tra vero e falso? Non basta forse riconoscere diversi livelli dell’apparenza, contemporaneamente ombre e toni generali più chiari e più scuri, differenti valeurs, per parlare il linguaggio dei pittori? Perché il mondo che ci riguarda non dovrebbe essere una finzione?
Al di là del bene e del male – Nietzsche