Perchè, che cosa c’è che non mi ricollega a lei? e che cosa che non mi rammenti lei?Non posso guardare sul pavimento, che non veda i suoi tratti disegnati sulle pietre, in ogni nuvola, in ogni albero…riempiendo di sè l’aria notturna, comparendo a lampi in ogni oggetto: sono di giorno sempre circondato dalla sua immagine. I visi più comuni di uomini e di donne… il mio stesso volto assume ingannevolmente le sue fattezze. Il mondo intero é una collezione spaventosa di memento che essa e esistita, e ch’io l’ho perduta!
Cime tempestose