4.194 dediche Pagina 52 di 525

Immagine mittente anonimo
Da Chiara per anonimo
Zona di Milano

Padre pio, il profumo come caramelle per i bambini

Cos’è il profumo?

Interrogato su cosa mai significasse il «profumo» che tanti percepivano e collegavano a lui, Padre Pio rispose: «Il profumo? Semplicemente un po’ di caramelle per i bambini».

John McCaffery – «Padre Pio, ricordi e racconti»

Immagine mittente anonimo
Da Fallen Angel per anonimo

Il valore delle parole e delle azioni

Cosa si può domandare con le parole? E quanto vale la risposta che una persona affida alle parole, invece di esprimerla con la realtà della sua vita?… Vale ben poco.

Le braci – Sàndor Màrai

Immagine mittente anonimo
Da Marco per anonimo
Zona di Firenze

Unico sin dall’infanzia, diverso ma felice

Fin dall’ore dell’infanzia non fui mai simile agli altri, mai vidi le cose come gli altri le vedevano, né seppi la mia passione trarre da una comune fonte. Dalla stessa sorgente non presi il mio dolore, sulle stesse tonalità non ho potuto risvegliare alla mia gioia il mio cuore e...
Immagine mittente anonimo
Da Lizzie Bennet per anonimo

Pozzanghere d’autunno: la mia sfida personale

Prima non entravo mai coi piedi nelle pozzanghere per non caderci dentro e annegare come la mamma. Ma po in autunno c’era la strada inondata e ci sono stata costretta. Non è che la paura sia passata, ma non è neanche aumentata. Sono semplicemente stata costretta a entrarci se no...
Immagine mittente anonimo
Da Marco per anonimo
Zona di Firenze

Nel lume dei tuoi occhi grigi, eteree danze eterni

E tutti i miei giorni sono delirio,
E tutti i miei sogni della notte
Sono nel lume dei tuoi occhi grigi
E dove scintillano i tuoi passi:
In quell’eteree danze,
Lungo quei rivi eterni.

(E.A. Poe; “Per qualcuno in Paradiso”)

Immagine mittente anonimo
Da Marco per anonimo
Zona di Firenze

Viaggiando in una comoda auto su una strada bagnata di pioggia

Viaggiando in una comoda auto su una strada bagnata di pioggia vedemmo un uomo tutto stracciato sul far della notte che ci faceva cenno di prenderlo con noi, con un profondo inchino. Avevamo un tetto, avevamo un posto e gli passammo davanti e udimmo me che dicevo con voce stizzosa:...

Vai alla pagina

Torna in alto