Non è così anche per te?Stai soffrendo per lei. Lei è morta, quindi non può nemmeno essere triste per la propria condizione. Per questo tu soffri al posto suo. Tu stai soffrendo proprio al posto suo. In un certo senso hai iniziato a farla rivivere. “Mi sembra astratto”. “E va bene cosi. Ragionare, in fondo, non è che questo. E’ meglio pensare che non ci sarà mai nulla a cui tu non abbia pensato a sufficienza. Anche quando sarai convinto che basti, dopo un po avrai la sensazione del contrario. E pptrai ricominciare a riflettere su cio che non bastava. Così un po alla volta, i tuoi pensieri diventeranno sempre più reali. E’ vero, credimi”.

Kyoichi Katayama “gridare amore dal centro del mondo”