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<>.Sembrava contrariato, come se il caffè non potesse essere altro che dolce.
Con una risata, Clea prese il contenitore che le stava restituendo.
Le dita si sfiorarono.Per una frazione di secondo.Ma da quell’innocuo contatto, un’ondata di calore la invase.Sentì accellerare il battito e ricominciò a parlare frettolosamente.
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Fantasticavo
Forse, non aveva scelto la parola adatta.Nervosamente, premette la bocca sul bordo di carta e assaporò il caffè per accorgersi solo dopo che aveva appoggiato le labbra nel punto esatto in cui lui, aveva appoggiato le sue

Il bacio del demone
Eve Silver