Da Annalisa per anonimo

Io non volevo finire come Mimmo che stà ancora là a combattere con mio padre. Io non ci volevo più stare a Ischiano Scalo. No, io non volevo diventare come loro e trà poco avrò diciotto anni e sarò un uomo, pronto ad affrontare il mondo (si spera!) nel migliore dei modi. Lo sai che mi disse la professoressa Palmieri? Che le promesse sono fatte per non essere mantenute. Credo che sia un pò vero. Questo ti volevo dire. Ho rotto il nostro patto ma forse è stato meglio così. Ora basta però, non voglio rattristarti. Mia madre mi ha detto anche che sei bellissima e io lo sapevo.. ti bacio Pietro.. PS. preparati, perchè quando passo da Bologna ti prendo e ti porto via!

Tratto da Ti prendo e ti porto via” di Niccolò Ammaniti.
Se avete la possibilità di leggere questo libro fatelo! E non ve ne pentirete!

Una risposta ricevuta

Immagine mittente anonimo
Da Giulio

Già, mi è piaciuto moltissimo, ma la vicenda di Flora mi ha ancor di più convinto che l’infelicità genera solo infelicità, vome un circolo vizioso, e che solo la fortuna può fartene uscire.. Ciao Annalisa!

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