..Ma intanto ti esaminavo disperatamente, freneticamente, tentando di risolvere l’enigma, decifrare il fascino, anzi la magia che emanava da te. C’era qualcosa in te mi dicevo, che nel medesimo tempo attraeva e respingeva, struggeva e terrorizzava. Come quando si guarda dall’ultimo piano di un grattacielo e ci sembra di volare ma insieme ci sembra di precipitare nel vuoto.
-UN UOMO
Oriana Fallaci