ed è orgogliosa, di aver fatto qualcosa per me! qualcosa di suo che è mio. nostro.
sul retro i versi di quella che è la nostra canzone. …ma le canzoni son come i fiori, nascon da sole sono come i sogni… , poi più in basso ?you are my dream?.
e allora le vado vicino, la guardo negli occhi, lei arrossice, colpita da quella luce debole e fioca di un sole in declino. sognata. così. originale. stupenda. arrogante. innamorata. sognatrice. forte. dolce. ribelle. solare. assurda. unica. vera. parte. di. me.
e starei per ore lì, solo a guardarla, immobile, a raccontarmi una storia con il suo fugace silenzio.
«oh! ma non è possibile che t?imbamboli ogni volta!»
ascoltare le sue finte critiche. scoprire, dopo qualche minuto, che anche lei s?imbambola facilmente.
e io non trovo altre parole per definire un amore. sembrerà pure scontato. banale. quando succede è così. non trovi mai le parole giuste, non ti fai mai domande sbagliate, perché credi che quell?amore sia per sempre.
ogni tanto ripenso al passato. una cosa fatta, non detta, una detta, non fatta, un saluto sbagliato, una parola giusta, un sorriso ambiguo, un tuffo al cuore, una vittoria, una sconfitta, un attimo di gioia, un attimo di dolore. un regalo ricevuto e un amore che mi guarda negli occhi. un pensiero. un ricordo. che ora è presente. e voglio che sia stupendo.

alessandro rossi – e’quasi magia