e poi di corsa fuggendo veloci, girando come mille altre volte, d giorno, d notte senza fari, urlando a xdifiato, spavaldi,padroni di tutto, padroni della vita. e qsta consapevolezza gli fa ancora + male. si sentivano immortali. e nn lo erano.
dal libro”tre metri sopra il cielo”. davvero stupendo!!!!!