Da Avalon per anonimo

E’ incredibile la rapidità, la precisione, a volte la violenza con cui ci aggrediscono i ricordi. Spesso li richiama un’immagine, una parola, un profumo, il motivo d’una canzone, ma più spesso lampeggiano a tradimento, fulminei, come lame d’acciaio nella notte. Chi sa da dove vengono e perchè, quale gioco di cellule impazzite li ha fatti nascere nel misterioso laboratorio del cervello. Precipitano a cascate, si rincorrono, si dissolvono, e per ciascuno c’è una fitta di dolore, un grano di nostalgia, un impulso di collera.
Proiettiamo dentro di noi, ogni giorno, il film più appasionante del mondo e gli altri, intorno, non se ne accorgono.

Vittorio Buttafava – Una stretta di mano e via

Una risposta ricevuta

Immagine mittente anonimo
Da kekka

alcuni ricordi tornano alla mente solo per farci capire che dovrebbero ri diventare realtà..

Scrivi la tua risposta

Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.

Torna in alto