Avevo da pansare a tante cose; pure, di tratto in tratto, la violenta impressione ricevuta della lettura di quella notizia che mi riguardava così da vicino mi ridestava in quella nera, ignota solitudine, e mi sentivo, allora, per un attimo, nel vuoto, come poc’anzi alla vista del binario deserto; mi sentivo paurosamante sciolto dalla vita, superstite di me stesso, sperduto, in attesa di vivere oltre la morte, senza intravedere ancora in qual modo.
Luigi Pirandello “Il fu Mattia Pascal”