Avevo allungato una mano per prendere un fiocco di neve. Era bellissimo, perfetto nella sua simmetria come non mi era mai capitato di vederne, come mi avevano detto a scuola e avevo sentito nei film. Era sulla mia mano ma non era mio. Era stato con me per un po’, poi si era sciolto e se ne era andato. Avevo abbassato la mano e l’avevo scrollato via.
Con tutto il cuore – L.G.A.