Mi hai detto ti ho visto cambiare
Tu non stai più a sentire
per un momento avrei voluto
che fosse vero anche soltanto
un pò
Perchè ti ho sentito entrare
ma volevo sparire
e invece ti ho visto mirare
invece ti ho visto sparare
a quell’anima
che hai detto che non ho

ELISA – TI VORREI SOLLEVARE

Riesco a trovare solo queste parole, ora che mi hai massacrata, che mi hai rifiutata per un eccesso d’ira.

Capirti, significava sceglierti ogni giorno, senza indugio. Capirti, significava amare i tuoi difetti e la tua solitudine. Significava tornare da te e lasciare le incomprensioni alle spalle; pensare giornate intere a cosa dirti e a come dirtelo. Assecondare i tuoi movimenti e provare a non difenderti da me.

Mi hai uccisa. E queste lacrime non la vogliono smettere di bruciarmi il viso; questo attacco di panico, queste mani che tremano, non sono colpa tua. E’ colpa del tuo rifiuto per la forma d’amore più alta che avessi mai potuto dare a qualcuno.

Questa giornata non terminerà mai, come le prossime a seguire. E tu rimarrai lì, a pensare a quanto tu non sia stato capito e non tornerai indietro, perché l’orgoglio ti ha già divorato. Il mio, è finito sotto i piedi, tanto tempo fa.