Bè Bob, che dire…un pò troppo pessimistica la tua visione. Non metto in dubbio che nella vita si incontreranno tutta una serie di situazioni per le quali sarà meglio cercare di “uniformizzarsi” come dici tu, ma l’importante e non perdere il proprio spirito e rimanere sempre se stessi, quando ne è possibile. Ciao

Io non penso proprio che la vita sia un’ opera di teatro…
Forse per chi vive bene può anche esserlo, ma vallo a dire a che non deve vivere ma “sopravvivere” se la vita e’ un’ opera di teatro…
Non capisco come mai si da tanto risalto a certe frasi di personaggi famosi… ciao

io non sono d’accordo con ciò che dici Bob, mio padre è per me un esempio, lui non si vergogna nè si unirforma, e nonostante sia una persona importante con una carriera che non è fare i panini con la porchetta (con tutto il rispetto per chi li fa) lui non si è imborghesito e è diverso da tutte le persone col suo stesso canone di vita, ovviamente a lavoro si comporta come tutti, ma perchè non può personalizzarlo, e lui non ha problemi ad essere sè stesso, IN OGNI SITUAZIONE, e spesso ciò è imbarazzante.. ma più di una persona lo ammira per ciò..

Si è vero, la vita non è proprio un’opera di teatro.. ma certe volte quello che conta è crederci, indipendentemente da chi abbia detto certe frasi.. quelle ti spingono solo a guardare alle cose in modo un pochino diverso dal solito. E se ciò che ti spinge a pensare l’ha detto Charlie Chaplin piuttosto che un uomo di strada.. bè non è quello l’importante. Ciao