Ancora qui, ancora noi o forse semplicemente io e te a vivere qualcosa che nemmeno io so come definire, a vivere qualcosa che nemmeno so dirti se esiste davvero o se rimane un sogno ad occhi aperti.. Si susseguono le sere, gli incontri furtivi, i baci rubati, le frasi non dette; ci susseguiamo noi, attimo dopo attimo, ci sfioriamo, ci avviciniamo e poi ci allontaniamo come se l’energia desse la scossa, come se la scarica fosse troppo grande e difficile da amministrare.
E io.. io beh, mi ritrovo qui, a scrivere pensieri che mai potrei dirti, a scrivere parole che mai potrei donare ad una penna che scrive rapida per giungere fino a te; mi ritrovo in una piazza, su una gradinata, gambe incrociate ed estathè in mano a perdermi tra lacrime che scivolano piano sulla guancia, in occhi che si perdono all’orizzonte e nel tuo pensiero martellante e fisso nella mia testa che rende ogni giorno tutto più difficile…