possibile che un amore apparentemente perfetto lentamente si esaurisca…
quella persona che per così tanto tempo hai considerato la tua vita si riveli improvvisamente non piu indispensabile…
come risvegliarsi da uno stato di dormiveglia, riacquistare la vista, ma soprattutto una sana e lucida capacità di giudizio…
rendersi conto che il castello in cui si è vissuti fin’ora altro non era che un triste impasto di sabbia e acqua…
un fievole tock tock è bastato per riportarti alla realtà , quel tock che ti ha risvegliata dolcemente si rivela essere un obbiettivo, ci si pongono delle domande… i dubbi e le incertezze si insinuano, il nostro mondo perfetto crolla così come un cumulo di carte instabili, ci si rende conto che alla base quello che mancava erano solide fondamenta, cosi mi ritrovo qua… dasola nel silenzio della mia stanza a chiedermi chissà… se qualcuno come me sia disposto a tenermi la mano mentre rimetto in piedi le mie carte, e insieme ad esse la speranza che non sia tutto qua…
mi rivolgo a te…
io lo so che sei tu… sei quello per me, io sono qua, sono qua per te