che stano mai mi sarei immaginata di ritovarmi qui a scrivere… poi di lui… il mio capo… piu grande, sposato papà… e io a pensare a lui se sia vero o no… se quello che dice è verità… mi dice che gli piaccio, che sono sempre nei suoi pensieri e io lo prendevo in giro perche pensavo scherzasse… e poi invece nei suoi occhi quella tristezza notata da chi è mia confidente, la mia migliore amica, da quella collega, lei dice che è triste, che ha lo sguardo perso nel vuoto come un ragazzo alla sua prima cotta e io mi sento una m**da, in colpa per aver umiliato i suoi sentimenti (se realmente ci sono), per essermi presa gioco di lui, lui che mi ha aiutato in un momento difficile della mia vita, che è stato presente in un cambiamento importante e lui che per quanti lavori nella mia vita sarò costretta a cambiare ci sarà sempre nel mio cuore… io gli voglio bene ma che bene è quello che gli voglio?