..un giovedì normale a scuola, suona la campanella, ricreazione.. sono sulle scale che parlo con un amico, arriva andrea, triste, e mi dice:”mi ha scritto Iury..nic ha fatto un incidente..è morto..”.. pietrificata. rimango immobile sulle scale, in mezzo alla gente che sale e scende, gli occhi mi si gonfiano di lacrime, il cuore batte fortissimo, non riesco a respirare, non riesco a parlare. andrea mi guarda con gli occhi lucidi, mi abbraccia. lacrime lacrime e ancora lacrime. non ci posso credere, tu, proprio tu, nicola. 16 anni e quella voglia di vivere, di spaccare tutto. tu e la tua musica, i tuoi amici, la tua pazzia. tu, il dj, quel ragazzo alto, moro, bellissimo, il ragazzo di cui ero, sono innamorata. nicola sei morto. non posso crederci ancora. tra me e te c’era un rapporto strano, quell’amicizia che sotto nascondeva dell’altro, la tua paura di legarti troppo. mancherai amore. mancheranno le nostre chiaccherate, le ca**ate, i concerti, le notti in discoteca, i pomeriggi trascorsi con te. quel bacio. sto male nic, mi sento vuota, quella maledetta mattina una parte di me è volata in cielo con te. è sabato sera e sono a casa.. non ho voglia di uscire, di divertirmi. voglio rimanere sola. manchi amore.. manchi come l’aria. ti voglio bene angelo.

..e adesso che sei dovunque sei, chissà se ti arriva il mio pensiero. chissà se ne ridi o se ti fa piacere..