Sono passati due anni, sette mesi e 26 giorni da quando te ne sei andato all’improvviso, e ci sono giorni, come oggi che è più difficile del solito, il nodo alla gola sembra esplodere, e i pensieri tornano a quei tristi giorni, dove mi sembrava di vivere distaccata dalla realtà, perchè non riuscivo a credere che fosse vero, che non c’eri più. E anche se non sono sicura di dove sei, non ho più certezze…vorrei che tu mi ascoltassi ogni volta che ti chiedo scusa per le mie assenze, i miei silenzi, i mille problemi che ti ho dato, vorrei dirti le cose che non ti ho mai detto…che sei il mio super-eroe, un grande uomo, vorrei poter passare tutto il tempo che non ti ho mai dedicato…eh si non mi smentisco…arrivo sempre troppo tardi, ma questa volta è davvero troppo tardi… TI VOGLIO BENE PAPà LA TUA BAMBINA.
Una risposta ricevuta
Porta avanti la tua vita con dignità, perchè
nasciamo in giorni, mesi, e anni diversi e partiamo da questo mondo in gioni diversi,
mesi diversi ecc…
Ognuno deve rendere conto della propria vita
prima di tutto a se stesso e se siamo in gamba agli altri, lasciando un segno positivo in questo breve flash che ci troviamo qui!
Non fossilizzarti troppo, un giorno se hai fede, incontrerai di nuovo i tuoi cari, cosa
vuoi raccontare?
Che hai pianto tutta la vita o quello di buono che sei riuscita a realizzare?
Ti capisco, ma vai avanti!
E’ un nostro dovere!
Un forte abbraccio!
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