Da Elena per Enrico

Sì…te ne sei volato in Cielo troppo presto…era decisamente troppo presto Enrico…
Oggi i miei pensieri volano costantemente a Te…più degli altri giorni… non so come mai Angelo mio…
Forse perchè, a volte, la tua mancanza si fa davvero insopportabile…
Forse perchè ogni giorno che passa mi rendo sempre più dannatamente conto che ciò che ci è successo ha fatto nascere in me paure che non se ne vogliono andare.
Ho paura Enrico. E ne ho tanta.
Paura di poter perdere di nuovo qualcuno. Qualcuno di speciale. Qualcuno che sta diventando importante.
Prima che ti accadano certe cose non ci pensi mai… pensi che tutte queste cose accadano solo a chi non conosci, mai a te… Ne senti parlare ma non ti rendi conto che sono cose che possono accadere a tutti…
E poi, quando accadono proprio a te, ti rendi conto che vivi con l’angoscia che ti possa capitare di nuovo.
E quest’angoscia non ti lascia scampo.
Perchè ti rendi conto che non riesci più a vivere serenamente.
Anche se, da un lato, ti continui a ripetere che tutta questa storia ti ha insegnato che devi vivere giorno per giorno, al massimo…
Te le continui a ripetere queste frasi, sempre… forse per cercare di convincere te stessa…
Ma invece, purtroppo, non ti rendi conto che vivi davvero nella paura.
Paura che possa ricapitare. Paura di dover rivivere tutto. Di nuovo.

11 risposte Pagina 3 di 3

Immagine mittente anonimo
Da ReBEKKA

EHI, ciao Kiss… grazie delle tue parole… non ti conosco, ma sei una cara ragazza, ti sono vicina e per ogni cosa io ci sono, perchè posso capire le tue paure. i tuoi dolori, che sono anche i miei…
Ankio la penso come te ma metterle in pratica poi è dura…
lui era dolce, era bello, era mio… ora è un pò di tutti… quando sto con i suoi genitori, è come se lui fosse ancora li con noi… forse anche li a volte sbaglio, a stare troppo con i suoi genitori… non è un obbligo per me anzi, per me sono come una seconda mamma e un secondo papà, però capisco che dopo essere stata con loro soffro ancora di più, perchè ad esempio, magari ceniamo tutti insieme, come facevamo qundo marco era con noi, poi ci mettiamo sul divano davanti al camino con la copertina e guardiamo la tv, solo che al fianco mio non cè marco a coccolarmi, il posto è vuoto… ma non voglio staccarmi da loro… cavolo, ci sono giorni che sto meglio, giorni che va peggio… come questa sera: sabato sera?!? cosa faccio? esco con i miei amici, magari passo anche una bella serata.. ma quando arrivo a casa capisco solo che la mia serata sarebbe stata veramente bella se marco era lì con me, con noi… com’è difficile in certi momenti accettare che lui non tornerà…
oggi piu che mai il mio pensiero va a lui, ho nostalgia, troppa, mi vengono in mente i suoi nomignoli che mi dava, le sua battuttine, i dispetti che faceva al mio cane e le coccole che dava al mio gattino… i suoi baci, il suo modo dolce e tenero di dirmi che mi amava… di farmi sentire sua.
oggi ho capito che è giornata da dimenticare…
bacio e abraccio grande.

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