Salve a tutti,,ho visto qusto sito per caso,,mi si sono riempiti gli okki di lacrime, la mia storia non drammatica;ma di più.Mi sono sposata all’età di 18anni, dopo un mese aspettavo il primo bamb, ero all’8mese quando il 17/5/95 alle tre di notte ricevo una telefonata, risp mio marito fece il viso pallido e disse arrivo, mi guardò e disse andiamo a casa tua, ci recammo a casa di mamma, dove c’era una marea di persone tra parenti amici e tanti altri,,non capivo cosa fosse successo!mio padre mi disse solo pensa al tuo bamb, un urlo forte di mia mamma ke diceva figlio mio, cosa hai fatto!perche!perche!a 23 anni sotto al treno! svenni nel sentire quelle parole!non capivo più niente, e in più non abbiamo mai saputo il perche di quella scelta,,mi mamma non se ne fece mai una ragione, e giorno dopo giorno era sempre peggio stringeva tra le mani la foto di Bruno, si abbandonò a sè stessa, e dopo circa un’anno e mezzo si svegliò una mattina e disse, sono pronta figlio mio arrivo!mamma trà un pò e con tè,,fu cosi mamma ci lasciò era giovane 55anni,,per me ancora dolora un dolore che non aveva mai smesso di farsi sentire!in casa resta solo mio padre ed un’altro fratello mio,,ed ecco la replica, il 23/03/2005 ce un treno che corre veloce ad un tratto si ferma!un uomo e finito sotto,,chi è la gente si chiede! dopo un paio d’ore ce da il riconoscimento si reca, un’altro fratello mio, riesce a capire che si tratta di Amedeo dal pantalone e le scarpe, il resto e indescrivibile!volevo essere forte mi recai nella sala mortuaria, ma quello che vidi non era un corpo, era uno strazio, niente era rimasto del mio fratellino, solo un film di paura! Ho passato 5 mesi di ansia depressiva, non reagivo più, non si può soffrire in questo modo e innaturale, 2 fratelli morti allo stesso modo, li penso sempre fanno parte di me, non esiste giorno che non li penso, non esiste felicità, non esiste il natale ho festività, l’unica gioia che la vita mi ha donato sono i miei tre figli, per il resto ho solo un cuore sofferente lacerato dai dolori.vi lascio con un viso triste, e gli occhi ormai colmi di lacrime che mai anno smesso di bagnarmi il volto.Anna