Salutarlo così, in piena notte, nel mezzo di una vita ancora da profanare.
Salutarlo in una strada ormai deserta, ingnorando che quella sarebbe stata l’ultima volta in cui avrei visto Stefano.
E mentre mi dirigo verso il taxi ormai arrivato, girarmi di continuo mandandogli baci con la mano.
Prima che il taxi parta, prima che la tua figura non diventi altro che un puntino lontano in una via deserta, girati anche tu amore mio, che li voglio vedere ancora i tuoi occhi.
Mi basta il tempo di uno sguardo, di una parola detta piano, di una lacrima annerita di rimmel.
Girati, perchè vorrei non fosse tardi.
Girati, perchè ancora nessuno mi ha detto che il tempo ci è contro, che la nostra favola sta finendo e quindi ogn attimo, ogni secondo in più è un tesoro prezioso da consacrare, un istante in più della mia gioia, un nuovo altare di emozioni in cui inginocchiarmi e pregare.
Il taxi è arrivato amore mio, augurami la buonanotte perchè quelli che farò stasera saranno i miei ultimi sonni tranquilli.Mi addormenterò avvolta dal tuo amore, serena.
Non avrò più notti così dolci e i miei sogni domani saranno contaminati, violentati,torme dalla tua assenza.
Ora vado amore mio.Il taxi sta partendo.
Tra qualche ora, nel cuore di questa notte indimenticabile, il mio telefono squillerà e mi diranno che non ci sei più.
Domani, sfiorando la pazzia, urlando,piangendo, ti aspetterò per l’intero giorno nel mio giardino, incredula.
Ti aspetterò perchè ancora non vorrò crederci, ti attenderò tra le lacrime di un pianto infinito, sussultando al rumore di ogni auto.
Non potrò dimostrare a nessuno che tutti si erano sbagliati, che tu stai bene, perchè non arriverai amore mio.
Non tornerai più, se non nei contorni indistinti dei miei ricordi più belli.
Tutto questo dolore ancora non lo conosco, il mio destino ancora lo ignoro, quindi amore mio continua a mandarmi i baci con la mano mentre il taxi parte, illudimi che non finirà mai perchè queste sono le ultime ore in cui mi è concesso credere che le favole siano senza fine.
Entro breve, non ci sarai più ed il mio cuore morirà con te.
Baciami amore, abbracciami.Dobbiamo saziarci prima della carestia.
13 risposte Pagina 3 di 3
Ciao Sabisse,
spero che tu entri ancora in questa pagina, anche se sono passati un po’ di giorni..infatti non voglio rischiare di scrivere un poema se tu non lo leggerai!!
Ti dico solo che ti penso, che ti abbraccio e che spero di sentirti presto..aspettati delle dediche da me per te, prima o poi..io non dimentico facilmente, anche tu sei nel mio cuore..davvero..ora scappo.
Tanto bene, Alias.
Ciao Alias,
e invece eccomi qui…a cercarti.
A trovarti.Poche righe che però mi rassicurano della tua presenza.
Come stai?Io sono appena tornata a casa, il tempo di una doccia e riesco.
Odio rimanere a casa…Ho biosgno di uscire, di distrarmi..
Un abbraccio forte, di quelli che fanno quasi male.
E un bacetto.
Ma che piacere mi fa ritrovarti, Sabisse, carissima!!Davvero non immagini la felicitá che ho provato nel leggere la tua risposta..
Attenta perchè sto per inondarti con un fiume di parole, ragazza mia!
Sto bene, in realtà avevo letto subito la tua risposta del 10 novembre, al massimo il giorno seguente, ma ho voluto aspettare prima di scriverti a mia volta. Volevo riflettere bene sulle tue parole, ponderarle e inoltre mi aspettavo che a breve avresti scritto un’altra dedica per Ste, un nuovo capitolo, nel quale avrei potuto condividere nuove parole..ma i giorni passavano e ti pensavo e non riuscivo ad aspettare..
Ti ho pensata sabato, mentre a casa di amici, sprofondata in una vecchia poltrona, sorseggiando Cabernet sfogliavo un libro di pittori simbolisti, una bella atmosfera, un narghilè di tabacco dal sapore dolciastro (di fumare non si smette mai a mio parere, semplicemente le pause fra una sigaretta e l’altra si allungano)e buona musica..
Ti ho pensata oggi mentre col motorino sfrecciavo sul lungomare del Pireo e il sole era caldo e primaverile..
Ti ho sognata, ho sognato che scrivevi una lunga meravigliosa dedica a Ste, ma in Inglese (mah..questa Babilonia di lingue in cui vivo, forse)
Insomma ti penso spessissimo, Sabisse..penso a te come a una parte di me stessa, penso che se mi prendo cura di me, faccio del bene anche a te, e viceversa..le tue parole sono per me sempre fonte di riflessione, le ascolto attentamente, le elaboro, le faccio mie.. mi toccano nel profondo, risuonano con i miei pensieri..sono un regalo prezioso che la Vita ha voluto farmi e per questo ti ringrazio!
Tu sei un’anima molto luminosa, molto bella e lo capisco perchè quando penso a te io non sento dolore né dispiacere, ma Forza e Poesia..passerá l’angoscia e apprezzerai lo stare da Sola, la tua vita sará meravigliosa e troverai quella felicitá che cerchi, non ne conosciamo ancora il volto né il colore, ma c’é..io ci scommetto su di te, ne sono sicura!
E lo so che hai i tuoi difetti, come me, come tutti..siamo tutti angeli caduti e un po’ ammaccati, anche un po’ impauriti, feriti e inca**ati, direi!!
Per ora mi fermo qui, spero di essere riuscita in parte a trasmetterti quello che significhi per me, ti racconterò tante cose di me, dei mie viaggi, dei miei rapporti con le persone, se lo vorrai..e se non qui, nell’ angolo di Stefano, ora sai che prima o poi potrai cercare e trovare
“da alias per sabisse”
e sentire virtualmente quell’abbraccio forte forte che fa quasi male..
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