PICCOLA, qualcuno mi ha chiesto di raccontare la tua storia, ed io ho deciso di accettare…era il 21 luglio 2006, io e lei avevamo deciso di tornare a casa a piedi per parlare, abitavamo sullo stesso palazzo.tornavamo da una festa in spiaggia, una festa che non potrò mai dimenticare…mentre io stavo ancora salutando i nostri amici, lei attraversò la strada, era tutto tranquillo, nessuno poteva sapere che da quella curva sarebbe uscita fuori una macchina ad 80…la prese in pieno, la senti gridare, e rimbalzare contro il parabrezza…fu un attimo, un attimo maledetto, il mio viso gia era colmo di lacrime, ho urlato, ma non ce stato nulla da fare…i miei amici corsero da lei, a me fu impedito…Ale mi teneva abbracciata dietro e piangeva disperata con me, ma io continuavo a fissare quella scena, anche se ormai la gente copriva la visuale.sentivo i miei amici urlare, gridare,ed io mi accasciai a terrà,poi l’ambulanza la portò via, privandomi di vedere per l’ultima volta quei bellissimi occhi verdi.Raccontare ora fa male, ma prima, prima era davvero orrendo, io scrivo queste dediche solamente perchè mi è stato detto che devo sfogarmi in qualche modo, che non devo tenermi tutto dentro, ma nessuno sa che questo dolore non se ne andrà mai da dentro me..era come una SORELLA per me…era quell’amica speciale, che tutte sognano di avere, quell’amicizia così forte da riuscire a sciogliere qualsiasi probleme.
MI MANCA DA MORIRE, mi manca tutto dei nostri ricordi, soprattutto i suoi abbracci…non doveva andar così,non doveva finire tutto così,lei doveva restare accanto a noi, lei doveva restare accanto a me…MI SENTO VUOTA, a volte la cerco ma non la trovo e questa è la cosa più orrenda di tutte…SORELLINA, TI RIVOGLIO, TI RIVOGLIO DENTRO ME…