…piccola peste.. era così che mi chiamavi… te ne facevo di tutti i colori quando eravamo più piccole… t ricordi quella volta che ho rotto il letto e sono andata a dire a mamma che eri stata te… 2 settimane in punizione.. eheheeh… poi siamo cresciute… e il mio quindicesimo compleanno me l’avevi rovinato.. m avevi beccato con una canna… e quante botte m avevi dato????nn t avevo mai vista cosi… però io t avevo rovinato anche i tuoi tanto aspettati 18 anni… m avevi beccato d nuovo con una canna anche se te l’avevo promesso e da li in poi non c siamo parlate per 3 mesi… poi un giorno quella tua lettera sotto il cuscino…da quanto ero arrabbiata con te non volevo nemmeno leggerla.. però l’ho aperta e ho iniziato a leggere… leggevo e piangevo… “eh si piccolina ho un tumore”.. ho letto quella frase e sono venuta ad abbracciarti… piangevamo tutte e due come due bimbe una abbracciata all’altra.. dopo due maledetti mesi sei morta… eh si.. te ne sei andata cosi.. lasciandomi qua.. dopo 1 anno ancora con la lettera in mano e le lacrime agli occhi.. mi manchi troppo.. ho bisogno di te!!! t prego d venire a trovarmi ai miei 18 anni e t prometto che sta volta non mi beccherai con qualche canna ma solo con le lacrime agli occhi e la tua maglia che t piaceva tanto!!! ti voglio bene sorellona.. davvero… la tua piccola peste