Sabisse, le tue parole, sono molto veritiere, è vero che sono caduta, per due volte sono caduta, e per due volte, ho trovato la forza di alzarmi, ma adesso, sono stanca, troppo stanca, ormai la mia anima e il mio corpo sono a pezzi, perchè devo nuovamente rialzarmi, per poi ricadere nuovamente, per poi, morire di nuovo, si, perchè ogni volta che dio mi ha strappato chi amavo, quando sono morti, sono morta anche io con loro, e a questo tipo di dolore, questa sofferenza che ti dilania il cuore, lo spirito, e di acceca la mente, non ti abitui mai, è sempre doloroso, orribilmente doloroso, nel giro di due anni ho perso chi più amavo.
Alle volte penso che sia colpa mia, che ho dato troppo per questi amori, scomparsi, perchè, per un’amicizia, come per un’amore, io da tutta me stessa, e ogni volta che cado, e peggio che esser trafitta da mille lame.
Ho passato la notte sdraiata sul letto, a osservare i soffitto, cercando di convincermi, che non era successo nulla, ma non potevo mentire alla crudele realtà che mi si presentava davanti agli occhi, allora ho iniziato a piangere, in silenzio… quasta mattina, volevo uscire, mi sono affacciata al balcone, ma alla sola vista di quelle coppiette, felici, e innamorate, ho sentito, un senso di repulsione, mi sono chiusa dentro casa mia, non apro nessuna porta, non voglio sentire NULLA. L’unica porta che apro, seppur di rado era quella del frigorifero, ma adesso è vuoto, vuoto come la mia vita, lunedì ci sarà il funerale, non ci andrò.
Sabisse, tu mi hai detto che, pensi al tuo Stefano, come ad un angelo, e preghi affinchè lui stia bene, almeno questo ti da la forza di andare avanti.
Le tue frasi mi hanno fatto riflettere, in questo tempo, quando penso a loro, non mi sono mai domandata dove possano essere adesso, in un posto nuovo, in un nuovo corpo, con una nuova vita, no, non l’ho mai pensato, ricordavo solo i momenti che ho vissuto con loro, e cercavo di allontanarli, dalla mia mente, per non sofffrire, ma era tutto inutile.
Forse il fatto che io non mi ponga la domanda, di dove siano, e perchè, non credendo in dio, non posso pensare, che loro siano in cielo, sottoforma di angeli.
So solo, ed esclusivamente, che il loro corpo, giace privo di vita, in una scatola nera, denominata bara. Ma il loro spirito, no, non so, dove sia.
Grazie di tutto Sabisse