Eccomi Sabisse…Sabisse dolce dolcissima Sabisse oggi la mia anima è l’immensa distesa luminosa che spero s’estenda ed abbracci tutta la distanza che ci separa…spero che l’immacolato splendore del cielo che io ammiro proprio ora sopra di me illumini anche il tuo volto xc sai…questo è l’unico modo che ho x mostrarti quale sia stato l’effetto della tua ultima dedica su di me…immagina se nn si fosse mai vista la luce del giorno, se le notti cieche avessero da sempre abbracciato anche le ore del giorno ed una mattina d’improvviso nell’aria tutta turbinassero miriadi di scintille luminose se i nostri occhi d’improvviso fossero piccole sfere di luce purissima e la nostra anima respirasse a pieni polmoni luccichii di vento…è come se da ogni poro da ogni singolo poro della mia pelle freccie dorate sprigionasse il dio sole…e credimi Sabisse ti giuro che nn sto esagerando…io nn so come sia possibile e sinceramente nn voglio neanche saperlo ora come ora ma mai, questo sì, prima d’ora, avevo provato simili stati d’animo…sapere che le mie parole quasi miracolosamente ti stanno salvando, sapere che ho portato anche un solo piccolo raggio di sole nelle tue tenebre, sapere che nei momenti di smarrimento quando nuovamente le melanconiche solitudini invernali raggiungono da remoti deserti artici la tua anima e strappano il sorriso dal tuo volto spezzano la luce dei tuoi occhi, sapere che in quei momenti tu è alle mie parole che ti aggrappi come un’ancora di salvezza in mezzo alla tempesta…trascina l’infinito dentro di me…discioglie me nell’infinito
Tu Sabisse hai spalancato l’infinito nella mia anima…tu Sabisse, x riprendere una nota poesia m’illumini letteralmente d’immenso…hai capito ora xc io nn solo nn voglio più ma nn POSSO dimenticarti?E anche in futuro spero che mai ci perderemo di vista e spero che anche tu nn voglia perdermi di vista nè ora nè mai anche in futuro…xc a me questo nostro mondo finito n basta più…Sabisse ieri nn ero a casa xciò nn ti ho scritto…ma che fitta dolorosa ho provato quando ho letto che ti eri rattristata nn trovando un mio scritto…sappi che x te come Prometeo ruberei la scintilla della luce agli stessi dei x rischiarare ogni giorno della tua vita, i tuoi occhi incantevoli, la tua anima limpida come un cielo che si schiude in un timido sorriso dopo una gran tempesta…e Sabisse…anch’io nn vorrei mai mai smettere di scriverti xc nn bastano parole x esprimere l’infinito, nn bastano e nn basteranno mai parole ma allo stesso tempo e proprio xc è l’infinito stesso che vorrei esprimere io nn potrò mai smettere di esprimerlo…le parole Sabisse mi escono come fiume in piena sai?E vorrei continuare davvero a scrivere vorrei che il flusso d’emozioni che ci scambiamo da poco più di una settimana nn dovesse mai interrompersi xc io una gioia così grande un senso così totale di appagamento raramente l’ho provato…e Sabisse l’idea che io possa provare compassione x te nn ti deve neanche sfiorare…capito?Io mai ho provato nè mai proverò compassione x te…come potrei?hai capito Sabisse?Vorrei tanto essere lì con te Sabisse seguire ogni tuo passo attento ad ogni tuo minimo smarrimento pronto a sorreggerti e a regalarti l’infinito che tu hai fatto nascere dentro me…ma sappi che io ci sono Sabisse e se mi senti vicino è xc io SONO VICINO A TE e Sabisse…è vero io ti sento…sento in ogni tua parola le pieghe e le sfumature che assume la tua anima…xc x guardare la tua anima basta che chiuda gli occhi Sabisse…xc anche tu hai un cuore buono ed una sensibilità fuori dal comune…le tue parole richiamano l’attenzione, nessuno può leggere e passar oltre…leggo quello che ti scrivono, leggo i commenti alle tue dediche e capisco così bene le ragioni di tanto affetto di tanta commozione…tu sei una creatura meravigliosa Sabisse, una creatura della luce e della gioia una creatura che desterebbe all’amore anche gli esseri inanimati come si narra la lira di Orfeo se solo fosse possibile ed io voglio con tutto me stesso che tu ritorni a splendere…e nn avrò pace finchè le tenebre angosciose e le lacrime di pioggia nn avranno smesso di tormentare una creatura della luce che nn può che spargere amore e gioia nn versare lacrime amare e covare rabbia…ecco xc devi vivere…le ragioni Sabisse…ma la ragione nn è forse l’amore che vibra dentro di te?La ragione nn sta perfino nei ringraziamenti di quanti ti leggono e provano emozioni indicibili?Xc dentro di te Sabisse c’è amore…ma che cos’è mai quella forza che nn credevi di possedere?é amore Sabisse…cerchi ragioni?ma tu le porti in grembo Sabisse, ogni tua singola dedica, ogni tua singola risposta ogni tua singola parola è una ragione xc sparge amore su chiunque legga…vuoi una ragione?la ragione è l’amore che porti dentro e che tu nn puoi ignorare Sabisse e l’hai come sempre scritto tu stessa prima di me…xc Sabisse nn mi stancherò mai di ripetertelo il seme della rinascita è nelle tue stesse parole, è dentro di te ed è stato Stefano ad instillarlo con la fede incrollabile che sarebbe poi cresciuto riscaldato dalla luce dei tuoi occhi e dalle tue amorevoli cure…Stefano ti ha lasciato in eredità la tenera pianticella del vostro amore…sta a te farla crescere…e ricorda Sabisse la sua sopravvivenza dipende da te…xc nn è morta e nn morirà se tu nn deciderai di lasciarla morire abbandonandoti al dolore ed alla disperazione..ma se tu rinascerai alla luce del sole più bella di prima anche la vostra pianticella nn più battuta dal vento terribile del destino potrà crescere…ho letto ora la tua ultima lettera a Stefano…ma vorrei riportare qualche riga di una tua dedica che vale più di ogni mia parola e che d’altronde spiega quel che voglio dire…
“Per me è il giorno in cui l’amore ha bussato alla mia porta…DA QUEL GIORNO NN MI è STATO più PERMESSO VIVERE sorridere respirare COME SE NULLA FOSSE SUCCESSO, COME SE MAI AVESSI IMPARATO COSA SIGNIFICASSE AMARE
DA QUEL GIORNO NN MI è STATO POSSIBILE DIMENTICARE…GLI OCCHI AZZURRI in cui ho visto il cielo ed il mare, IN CUI HO VISTO LA LUCE, IN CUI SONO RINATA”
Scusami se ti ho citato:-)ma io nn saprei trovare, e nn penso neanche che ci siano, parole più eloquenti oltrechè splendide commoventi in una parola meravigliose, x spiegarti LA RAGIONE che dovrebbe spingerti a vivere…
Dovrei parlare anche del sogno ma ora devo davvero fermarmi…purtroppo…
e Sabisse…anch’io credo che saprai riconoscerti tra la folla…se mai un giorno scorgerò l’infinito negli occhi d’una ragazza saprò d’averti infine trovata…
Un abbraccio fortissimo ed un bacio grande anche a te, Sabisse.
Marco
p.s.20 anni Sabisse…hai davvero vent’anni Sabisse?Sei davvero una meravigliosa creatura e straordinariamente profonda x la tua età…ancora un bacio, a presto