Oggi sono tre mesi che il mio bellissimo angelo biondo se n’è andato.
Tre mesi di m**da. Tre mesi d’inferno. Tre mesi in cui tutte le mie credenze sono cadute e se si sono sgretolate.
Si avvicina anche Natale, i tuoi genitori andranno via, lontano, alla ricerca di un posto in cui il Natale non esista. Il Natale, una festa che, ormai, per nessuno di noi ha più significato.
Ieri la tua meravigliosa mamma ha acceso il tuo computer, dentro c’è il montaggio di un filmato che avevi appena finito; io e te in vacanza che facciamo le facce da stupidi e le boccacce e come sottofondo Jovanotti che canta “non mi stanco ancora, stare sotto il sole, prenderti la mano e dirti che ti amo. passeranno gli anni, cambierò colore, ma io son sicuro che saremo ancora noi due..” e ancora “ogni giorno che vivrò ti sposerò”.
Non è successo niente di questo, amore mio.
Te ne sei andato prima che riuscimmo a sposarci, anche prima che mi arrivasse il vestito. Mi manchi amore mio, mi manchi un sacco.
Ti vorrei qua con me. Vorrei litigare con te ogni volta che fai lo stupido, vorrei inca**armi perchè mi lasci sola per andare a vedere la tua Juve, vorrei che stessimo insieme ancora, vorrei dirti di pettinarti ogni tanto. Ti vorrei e basta.
Rivoglio il mio angelo biondo.
“più alti dei giganti, più forti di Godzilla”, ricordi? Ma noi due insieme, non io in terra e tu in cielo. Così non vale.
Io di vivere non ho più la voglia.