Oggi, 13 luglio, sono dieci mesi.
E dire che il 14 luglio lui voleva sposarmi, perchè era il giorno della presa della Bastiglia, una data importante da ricordare, diceva.
E invece domani saranno dieci mesi che sono SOLA.
Dieci lunghissimi mesi senza di lui, notti agoniate, mattine disprezzate, pianti, tagli sulle braccia e sulle gambe, fiori, regali, pupazzi e quant’altro portato al cimitero.
Dieci mesi di un giorno dopo l’altro, uno uguale all’altro, perchè sempre senza di lui; uno peggio dell’altro, perchè ogni giorno mi manca sempre più e ogni giorno mi rendo un po’ più conto che lui non tornerà. E a me manca da morire.
Sei la mia stella, Diè, la mia gioia.
I casi della vita, sono anche quattro anni dalla morte di due compagni di scuola e due amici. Il mio primo incontro con la morte, Serena non aveva neanche quindici anni. E con lei nemmeno io.
