Nn so xkè sn qui a scrivere su questo sito, mi piace molto, ho letto nella categoria GENITORI, molte di queste scritte xringraziarli dicendoli k li amano alla follia.
Nn capisco… nn capisco xkè gli altri dv avere 1vita famigliare serena, ed io no…
Lo spirito famigliare è morto nella mia famiglia.
Neanke quando c’eri te mamma, esisteva, nn è mai esistito… xte io dovevo essere sl ed esclusivamente la migliore, se la figlia di 1tua amica faceva qualcosa di bello, io dovevo farlo 1000volte meglio!! E lo facevo, ma nn xle lodi altrui, ma xle tue, xme le tue lodi erano la vita.
Ma tu nn c’eri mai, sempre al lavoro, e quando tornavi a casa, le tue dimostrazioni d’affetto si riducevano ad un “Cm stai? Cosa hai fatto oggi?” ed a 1carezza sulla mia nuca, e poi ti alzavi, e ti andavi a preparare xla cena alla sera, in qualche ristorante famoso, con degli amici importanti, insiame a quell’uomo, ke in teoria doveva essere mio padre.
E così io me ne rimanevo a casa da sola, la voglia di piangere forte… la voglia di buttarmi tra le tue braccie x essere coccolata, incontrollabile, ma so ke te nn tolleravi le dimostrazioni d’affetto, e disprezzavi colui k piange, ed allora io dovevo seppelire quasti istinti nel mio profondo e farli tacere. Tutto questo sl x essere guardata ed ammira da TE!!!
Tu ed il papà stavate insieme solamente xkè portavate l’anello del matrimonio al dito, ma lui aveva molte amanti, e te nn lo sapevi, o lo sapevi ma nn facevi nulla.
Nn dimenticherò la volta in cui vidi mio padre nel letto con 1donna k nn eri te.
Nn dimenticherò mai il giorno in cui andasti fuori di testa, quando scopristi papà con 1altra, quante litigate.
Nn dimenticherò le scatole dei medicinali sbattuti xterra vuoti, e te svenuta sul letto.
Ti eri intossicata, ricordo la corsa all’ospedale, il dottore k disse a mio padre, ke la mamma stava male, ke era denutrita ( infatti nn mangiava mai, fumava e beveva soltanto ).
Ricordo, papà, il tuo sguardo freddo ed insensibile, quando la feci rinchiudere in 1reparto pschiatrico.
Ricordo te, mamma, sdraita in quel letto, con gli okki sbarrati, verso il soffitto, ti parlavo ma tu nn mi sentivi.
A casa quante lacrime ho versato, quanto odio verso mio padre, ke ti ha portato via, ma dovevo guardare infaccia la realtà tu eri impazzita.
Mi ricordo quando 1anno dopo ti riportarono a casa, ero felice, ma tu nn eri felice, eri uguale, sempre pazza, te ne stavi nel tuo letto, mentre tuo marito si scopava un altra.
Ricordo, quando sn corsa da te, xdirti che ero arrivata prima nella gare dinuoto, ke volevi tanto k io vincessi.
Ricordo anke quando ho aperto la porta della tua stanza e ti ho trovato appesa al soffitto.
Ricordo il giorno del funerale, quando ti calarono nella fossa, sapendo ke nn ti avrrei mai più rivista, quanto dolore ho provato, tu nn lo sai. Ero piena di rimpianto x nn averti mai detto “Ti voglio bene”, nè mai me lo dissi te… Mai che mi avessi detto “Complimenti, amore mio 6stata brava”
Mi sentivo morire nel momento in cui ti vidi appesa al soffitto, provavo angoscia e rabbia, ma xrò anke 1senzo di liberazione, vederti finalmente sorridere dopo tanto tempo è stato estremamente gratificante, ciò nn toglieva il fatto k tu te nè fossi andata xsempre, senza aver ricevuto nessun gesto d’affetto xla propria figlia, senza 1saluto, 1gesto con la mano, nulla, nn avevi ricevuto nessuna forma d’amere, ma forse e xquesto k sorridevi inumanamente, sapevi ke ho sempre provato 1amore incondizionato nei tuoi confronti, nonostante te nn me l’avessi mai dimostrato.
Dopo la tua morte, papà si è risposato con l’amante, in 1primo momento sn andata a vivere con l’oro, poi mi ha affidata a tua sorella, ed ora sto con lei.
Ho sempre pensato ke con il passare del tempo avrei superato il dolore, e xanni l’ho creduto, ma ora a16anni continuo a pensarti, ogni notte rivivo i momento della tua morte, te k penzolavi senza vita da soffito. Allora avevo 6anni, adesso sn grande e dv andare avanti… ma cm posso se il tuo ricordo mi fa mandare in paranoia?? Xkè lhai fatto? Perchè ti 6suicidata? Xkè 6stata così egoista da pensare sl a te stessa? Xkè nella clinica dicevi sempre ke nn vali niente? E lo dicevi anche a me? Xkè volevi ke io morissi con te? Sl xkè il papà nn ci voleva? Nn importava, tu avevi me ed io te!!
Sn giorni ke vado avanti così, nn mangio, nn dormo, prima fumavo e bevevo, ora nn più… Mi sn accorta k stò seguendo il tuo stesso destino, beh… sn felice, felice di esser 1pazza, xkè finalmente ti raggiungerò e staremo insieme, del resto nn mi è rimasto più nulla xcui vale la pena vivere, il papà e la matrigna a malapena sanno k esisto, e mesi fa ho perso il mio migliore amico. Nn ho nessuno xcui vevere. Quando 6morta ti ho odiata, e nn ti ho dato la soddisfazione di vedermi piangere xte, e giurai k sarei andata sulla tua tomba a mandarti a fare in culo xavermi abbandonato cosi, ma mentivo a me stessa, TI VOGLIO BENE MAMMA, nn è troppo tardi xdirtelo, tanto fra poco ci rincontreremo. Con affetto tua figlia