Nn ho mai avuto 1vita facile, e nn c’è l’ho tuttora, ho sempre perso le xsone k amavo ed allora ho ridotto il mio cuore ad un pezzo di ghiaccio. Cm 1frutto marcio, l’anima logora e decomposta, il contenitore fantasticamente luccicante, d’1luce primaria, ke abbagliava tt distraendoli dal marcio ke vi era dentro. Sl quando stavo con lui ero diversa, e mi ero convita di essere cambiata, ma nn era così.
Lui ed io avevamo quasi, gli stessi problemi, sua madre nn c’era mai, e nn lo aiutava mai, suo padre… suo padre 1uomo dal cuore d’oro, ma ingenuo xcapire i veri problemi del proprio figlio, negli ultimi anni lui stava male, ed io l’ho aiutato con tt me stessa, ma poi, il trasferimento in 1altra città, sn stata lontana da lui xmesi, ma nn mancavano le telefonate, le email e gli sms, sino a quel maledetto giorno d’estate, quando sn andata a casa sua, ma lui nn c’era, allora esco di casa e vado nel cortile, provo a kiamarlo con il cell. e sento la suoneria provenire dal garage: “Cm al solito, sta nel garage a smanetarre con il lettore Cd nelle orekkie, e nn sente nulla!” pensio io,
Ma mi sbalgiavo, appena scendo le scale, svolto a destra e lo vedo; appeso ad 1tubo, con una semplice cordicella, ke mi sorride.
Dallo schok, nn riesco a gridare, semplicemente rimango li a fissarlo, kiamo l’ambulanza, cerco di riberarlo e fargli la respirazione artificiale, ma è troppo tardi, arrivata l’ambulanza i medici dicono k nn c’è più niente da fare: è morto, mi ha lasciata quì da sola. Da allora sn passati 7mesi, ma il dolore è lo stesso, provo 1odio profondo verso di lui ke mi ha abbandonato, e verso i sua madre, quando la vedo a stento mi trattengo dall’ucciderla.
Ed ora cosa rimane di me?
Nn mangio, nn piango, mi muovo dal letto solo xandare dalla pschiatra, pagato da mio padre, k 1volta uscita dall’ospedale, si è convinto k io sia pazza. si sn stata ricoverata xtentato suicidio, ma nn è servito a nulla. Sono sl 1pazza, 1pazza ke troveranno presto o tardi appesa ad un tubo del garage, xkè nessuno mi sopporta e mi sopporterà mai! Ma tanto Reyna a già perso tante cose, nella sua vita:
Ho perso mia madre, senza mai averla avuta davvero.
Ho perso mio padre, ke a malapena sa ke esisto.
Ho perso la mia matrigna, senza neppure conoscerla.
Ho perso lui, l’ unica cosa che avessi.
Sn 1nullità. Ma je vada così, volgio solo che mi lascino crepare da sola.
Mi manca tt di lui, mi manca il suo sorriso con il quale mi faceva dimenticare tt i mie problemi, mi mancano i suoi okki così kiari e dolci, pieni di umana comprensione, mi mancano le nostre ca**ate, mi manca le tue carezze, i tuoi baci.
Ti ricordi? Quando sull’erba alla notte, parlavamo del nostro futuro?
“Insieme per sempre ” dicevi sempre. Dovevamo andare via, farci una vita nostra, iniziere 1nuova vita insieme.
MA tu te ne 6andato, così, in meno di 1giorno, mai ke mi avessi parlato dei tuoi problemi, in quei mesi passati lontani.
Xkè mi hai mentito? Mi sento morire ogni giorno k passa, mi sento in colpa, voglio morire. Ti voglio raggungere. INSIEME PER SEMPRE cm dicevi te! MI MANCHI!!!!!