mi sembrava impossibile…tu in quel letto..impassibile ad ogni rumore, ogni suono..impassibile alla mia stretta di mano o alle mie lacrime sulle tue mani…
in coma cri..per che cosa poi..la droga…ne hai presa troppa…lo sapevo quello che facevi, sapevo con ki, sapevo dove..sapevo tutto.
Mi ricordo quando con la faccia buia mi hai detto “sarah..mi buco, non cercare di fare niente non servirebbe..mi dispiace ma mi sento un’altra persona..non ho problemi, e se tu vorrai, potrai farlo con me..”
Piangevo mentre ti sentivo parlare..tu..niente problemi…tu..un’altra…pe ne avevi bisogno…no.
Avresti dovuto saperlo che non sarei stata lì a guardarti..così ho parlato ma evidentemente lo sospettavi così hai cambiato luogo..e non ho potuto fare niente.
Ora te ne sei andata…per la droga..per lei..non è giusto…