L’altro giorno mi hanno chiesto che cos’è l’amore per me.
Quando Diego è morto io l’ho visto.
L’ho visto che era ancora caldo, ancora abbastanza da non essere freddo. Ancora abbastanza da sembrare vivo.
Ho iniziato a baciarlo.
Qualcuno nel frattempo mi diceva di non farlo, ma non potevo, era l’ultima volta che l’avrei visto, come potevo non baciarlo? Non l’ultima volta?
Lo baciavo sulla bocca, sulle guancie, accarezzavo il suo viso e i suoi capelli.
Era sempre bellissimo, ancora bellissimo. Più che ancora, sempre.
Ho infilato la mia mano nella sua. Beh, la sua mano era in una posizione in cui la mia entrava perfettamente, a incastro.
Ecco cos’è l’amore per me.
La mia mano incastrata sulla sua. Anche se lui nn c’era più.
Mi manchi Diego, da matti.
21 risposte Pagina 2 di 5
ciao ale…
ma aspettavi un bambino da diego?
ti sono vicina…un abbraccio con tutto il cuore..
Alessandra, non ti conosco, ma la tua storia mi ha colpito profondamente…
ti volevo far leggere le parole di Sant’Agostino, spero possano esserti di conforto:
“Se conoscessi il mistero immenso dove ora vivo,
questi orizzonti senza fine,
questa luce che tutto investe e tutto penetra,
non piangeresti, se mi ami!
Sono ormai assorbito nell’incanto di Dio nella Sua sconfinata bellezza.
Le cose di un tempo sono così piccole a confronto!
Mi è rimasto l’amore di te,
una tenerezza dilatata nel tempo
che neppure tu immagini.
Vivo in una gioia purissima.
Nell’angustie del tempo
pensa a questa casa
ove un giorno
saremo riuniti oltre la morte,
dissetati alla Fonte inestinguibile
della gioia e dell’Amore infinito,
non piangere, se veramente mi ami!
Sì, ma il nostro bimbo non è mai nato.
mi dispiace ale x il bimbo, almeno adesso avresti viceno a te una parte di Diego…
spero ke non sia stata una vostra scelta quella di non farlo nascere..
Non è stata una scelta nostra.
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