Da sabisse per indimenticabile

Il silenzio, le vane parole, la sofferenza umiliante di chi deve continuare a vivere, a sopravvivere nonostante la perdita ceca di qualcuno che amavamo con tutta l’anima, di qualcuno che elevava il nostro essere all’ennesima potenza.
Ci rifugiamo nei ricordi, nel sapore e nella luce dei sogni che avevamo quando vivere non era ancora una condanna.
Dobbiamo andare avanti..ma come?Dove?
Siamo automi senz anima che, passo dopo passo, si distaccano disperatamente dalla realtà opaca e crudele, cercandone un’altra diversa, migliore.
La troveremo mai?O siamo destinati a ricordare?
E chissà a quale altro nuovo dolore porta questo nostro vagare.
Lui mi manca terribilmente e nell’attesa del giorno in cui ci sarà concesso ricongiungerci, intossico la mia mente e il mio corpo senza reagire.Senza muovere un dito, senza spostarmi di un solo passo, senza puntare le ginocchia a terra per frenare la caduta.
La luce è lontana e, anche se la vedessi, brucerebbe i miei occhi abituati al buio.

15 risposte Pagina 3 di 3

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Da sabisse

Avete tutti ragione..
Vorrei specificare una cosa.
Qui tutti dicono che sono una bella persona ma ci tengo a sottolineare che se in questo sito riesco ad esprimermi liberamente e a mostrare la mia interiorità è anche grazie a voi.Quasi non mi sembra vero che tu, Marco,mi segua da mesi e mesi in questa faticosa risalita.Allo stesso modo, tu Bob, hai sempre voglia di consigliarmi, di leggermi, di darmi delle dritte per andare avanti.Che dire poi di Mariposa, così uguale, così diversa da me e di tante altre persone.Quello che sto cercando di dire è che vi ringrazio davvero per tutto quello che fate pur non conoscendo nemmeno il mio volto.In un mondo così illogico e spesso subdolo è bello sapere che esistono ancora persone pronte a prendere per mano qualcuno in difficoltà, pronte a sostenere qualcuno che sta tremando e piangendo pur non conoscendolo.
Io scrivo per me stessa e per sfogarmi, è vero, ma fa piacere sapere che ci sono persone che ascoltano attentamente i miei pensieri, la mia storia.
Qualcuno putroppo la ascolta e segue come se fosse una telenovela a puntate, senza capire che è vita vera e che commentare le mie righe con un “meravigliosa!scrivi ancora!”è alquanto fuori luogo.
Ma non voglio soffermarmi su questo ora.
Quello che voglio è dirvi che spesso le vostre parole mi danno forza e coraggio.
Per questo vi ringrazio e mando a tutti un abbraccio forte forte fino a raggiungervi, ovunque voi siate.
Lascio qui un “vi voglio bene” per quelle persone che ormai da tanto tempo mi stanno vicino con la stessa voglia di aiutarmi e consigliarmi che avevano il primo giorno.

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Da Elena

Non sorprenderti Sabisse, se così tante persone dopo tanto tempo sono ancora qui a leggere di te è perchè le tue parole sono giunte al cuore, la tua sofferenza ci ha fatto rabbrividire, il tuo amore ci ha fatto piangere.. e chi ti è veramente affezionato continuerà a leggerti attendendo con ansia il giorno in cui finalmente ci comunicherai di aver ritrovato il sorriso, perché Sabisse tutti ci credono, tutti, (ognuno a modo suo) cercano di infonderti un po? di coraggio e di speranza ricordandoti che quel giorno prima o poi arriverà, davvero: nonostante le tenebre, nonostante la coltre di nuvole, il sole alla fine farà di nuovo capolino e in quel momento ci apparirà più bello di quanto sia mai stato..
Ti abbraccio forte..

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Da Ale

A volte torno qui. E ti trovo sempre. Ti abbraccio forte. E ammiro la tua voglia o forza di scrivere.

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Da Elettra21

Mi dispiace che quello che intendevo non sia arrivato “a destinazione”…
se ho scritto che i messaggi di questa pagina sono meravigliosi non era certo alludendo al “gusto” di seguire una telenovela a puntate…
era semplicemente un modo per dire che ammiro il modo con cui riuscite a far arrivere dritto al cuore di chi legge i vostri pensieri, i vostri desideri, le vostre emozioni, la vostra tristezza…insomma voi stessi.
Come vedi, cara Sabisse io non ne sono capace, altrimenti non avresti frainteso il mio messaggio di risposta alla tua dedica…
e non ti dico, come vedi, di non essere stata capace TU ma di non essere riuscita IO a trasmettere ciò che avrei voluto.
Ti abbraccio forte…

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Da sabisse

Ciao Elettra!Non mi riferivo a te, davvero.
Hai espresso molto bene quello che volevi comunicarmi, non preoccuparti.
Le tue parole mi hanno toccato..

Ciao anche a te Elena, che ogni tanto spezzi il silenzio dimostrandomi di esserti anche tu un po’ legata a me.La cosa è reciproca.
è assurdo lo so, ma è così.

Ciao anche ad Ale..
Sono io ad ammirarti e dico davvero.
Sei riuscita a raccontare la tua storia mostrandoci la forza del tuo amore e, anche se non ci crederai, da tante piccole cose che hai scritto ho tratto insegnamento.
Vi abbraccio forte forte.

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