Era una grigia serata invernale…
Passeggiavamo x il centro, aspettando l’ora di andare a ballare… Era un sabato sera come tanti, ma x te fu l’ultimo… Ricordo la musika del bar, le risate, i bicchieri di cocktail… Era tt normale, un sabato sera vivo, pieno di adolescenti ke si volevano divertire… Eravamo io, Luca il mio ragazzo nonchè tuo migliore amiko, Te e Sara… Eravamo noi, noi 4… Quante ne abbiamo passate insieme… Quella sera fredda al bar, la ricordo ed è nella categoria delle giornate + brutte della mia vita… I tuoi occhi brillavano di gioia… L’avevi conquistata quella ragazza ke da tanto ti faceva battere il cuore… Sara è la mia migliore amika da ormai 15 anni… Ricordo quando mi hai chiesto di presentartela… Raffaele x me nn eri solo un amico, eri il compagno di vita, la porta sempre aperta… e t hanno portato via da me, da noi.. Eravamo seduti al tavolo del bar del centro, noi 4… Poi giunta un’ora un pò tarda x andare a ballare, salimmo tt sulla tua macchina dirigendoci verso la disco + bella della zona… Tu guidavi, Sara al tuo fianco, io e Luca dietro… Eri felice, xkè eri con le unike 3 persone importanti della tua vita… La strada era bagnata, c’era tanto ghiaccio x terra… e forse qualke bicchiere di troppo t hanno fregato… Ricordo ogni minimo dettaglio… I miei boccoli ke scossavano ad ogni minima mossa, la tua mano ke stringeva quella di Sara, le chiacchiere tue e di Luca… Poi.. la sbandata, x evitare quello scooter,
Il ghiaccio assassino,
Il guard-rail sorpassato
Le urla
Il sangue
Le lamiere…
Ero lucida avevo solo qualke graffio, Luca accanto a me stava bene… Sara mi parlava, sotto choc.. Tu invece… Tu nn parlavi nn ti muovevi.. Io urlavo, e cn una forza indescrivibile riuscii a kiamare l’ambulanza, ke nn tardò molto ad arrivare… Noi ce la cavammo cn qualke graffio… Tu da quell’ospedale, nn sei mai uscito…
Un ematoma cerebrale, e tante emorragie interne…
Ci lasciasti dopo una nottata d’inferno, perchè la morte ebbe il sopravvento su di te…
Il tuo funerale fu un trauma x tutti… Sara pianse così tanto ke se ora le chiedi di piangere ti risponde che nn può, xkè nn ha + lacrime, c’era tt la tua squadra di calcio in divisa, i fiori biancoazzurro del napoli, la tua squadra… Era tt cm una festa… Io piangevo ma nn sapevo x cosa… Tu nn potevi essertene andato così… Sara ora la proteggiamo noi… è sempre cn me e Luca, anke se lei vorrebbe starsene a casa tua, vicina ai tuoi genitori e alle tue sorelle, straziati dal dolore… Andiamo tt spesso da te… Nel profumo delle tue cose ke ci ricordano di quante cose hai fatto x tt… Raffaele nn ti scordare mai di noi… Siamo sempre cn te…
Da tutta Villa Literno…
Marystella, 18 anni