mi ha kolpito tantissimo questo dedika… dai su..devi essere felice che il tuo amiko anke se non con la koscienza apposto c’è!!!!è qui x te…si è risvegliato..forse le kose pian piano si metteranno apposto..beh non potrà + alzarsi da quella sedia a rotelle..quasi sikuramente… xo comunque c’è ankora…e non è andato su kn gli angioletti a soffrire come una bestia di oslitudine!!dai su marko… sii felic.e.un bacione… grande grande grande…

che elia sia sulla sedia a rotelle, o non capisca più nulla…ascolta, a te non deve importare!! E’ il tuo migliore amico, no?? Se ha lottato tanto per non morire vuol dire che non si è ancora arreso!!!! Non farlo nemmeno tu!!!
Un abbraccio

Sai… forse lui non capirà più nulla esteriormente… sarà un vegetale… non riuscirà più a muoversi o a ridere con te… non farà probabilmente un marea di cose ma sai avrà mille sentimenti… saprà ancora emozionarsi! tu puoi sempre stargli vicino… accarezzarlo ed abbracciarlo! tu sebbene lui sia così puoi ancora vedere i suoi occhi, puoi ancora sentire il suo contatto…
è vero, tanti pensano che piuttosto è meglio la morte… credimi non è vero!
piuttosto è meglio svegliarsi e vederlo, viverlo…
fatti forza…
un bacio
UnaRagazza

ma io che cosa dovrei fare…non sa neanche più chi sono…che faccio, vado là e gli parlo? non mi capisce…e poi sua madre…chi ha il coraggio di guardarla in faccia?…avrei voluto che mi uccidesse quella sera…avrebbe avuto vendicato suo figlio, almeno…perché tanto elia non è più qui!! Quello non è elia!! è un vegetale che si guarda intorno e non sa cosa sta guardando…e che non si può muovere…e che soffre, soffre e basta!! Soffre e respira e lo imboccano e lui apre la bocca ma non capisce perchè lo fa!! Non posso stargli vicino…non ci riesco…e non riesco a non sentirmi in colpa…faccio schifo lo so ma è davvero più forte di me…gli ho rovinato la vita…per sempre, e nessuno potrà più ridargli nulla di ciò che aveva!!

io ti capisco marco, capisco che dentro di te c’è una parte che non vuole più soffrire e allora ti racchiudi dietro una barriera, una barriera che tu definisci egoismo, ma non è egoismo: è paura. paura che se elia continuerà a vivere tu giorno dopo giorno dovrai osservarlo mentre affronterà una vita diversa da quella che ha avuto fino ad ora, una vita ingiusta di cui tu ti senti colpevole. ma se il tuo migliore amico lotta non esser far da meno, lotta e prega, affinchè lui possa stare sempre meglio, circondato dall’affetto tuo e dei vostri amici, e affinchè anche tu possa ritrovare a pace che meriti. non arrenderti marco!