Da Un padre per Le mie donne

Cosa sono io nella vita?UN PADRE..un uomo lasciato solo, privato del suo amore grande..un uomo solo, con 3 splendide figlie..un uomo, un medico..ho messo in discussione la mia carriera quando ho perso mia moglie..le persone quando stanno male, si affidano a noi, sperando di poter presto ritornare a stare bene..io nel mio lavoro sono sempre stato freddo, non mi facevo coinvolgere dai sentimenti, facevo del mio meglio per i miei pazienti..ho vosto morire bambini sotto i ferri, pensavo alle mie figlie a casa, e al dolore che la morte di tutti quei bambini, o adulti, avrebbe comportato nelle persone a loro care..ma erano solo pensieri, io sono un medico mi dicevo, queste cose assurde sono all ordine del giorno..poi è toccato a mia moglie..l ho accompaganta io all ospedale dopo l incidente..non l ho operata, ma ho assistito..i medici che le aprivano la testa, erano freddi nel loro lavoro come ero sempre stato io..a me invece stava crollando il mondo addosso..avevo 36 anni, tre bimbe a casa, una moglie fantastica in fin di vita sotto i ferri..l operazione non è andata bene, aveva un emoraggia interna, ed ora mentre scrivo, vorrei cancellare tutto, cambiare il finale di questa brutta storia..e invece no..non si può..il tempo passa, le mie figlie crescono, e mia moglie manche nelle nostre vite da troppo tempo..2 anni da quel giorno..ma io sono ancora medico, solo che la disperazione quando è morta Agata mi ha aiutato tanto..ora mentre opero, il mio animo è diverso..ci metto ancora più forza in quello che faccio..la gente non può più morire per un banale incidente..ho ribadito più volte la mia vita professionale, ma ciò che mi rende davvero un uomo orgoglioso, sono Vanessa, la mia primogenita, la più rifessiva, lo specchio di mia moglie, colei che mi fa commuovere, perchè a 14 anni, è gia un pò donna..fa discorsi, che anche io faccio fatica a comprendere, tanto va in la con il pensiero..lei guarda oltre, e mi insegna tutti i giorni qualche cosa di nuovo..prende lezioni di canto da quando aveva 5 anni, ed ora, i suoi vocalizzi riempiono le grandi stanze vuote..poi, c è Emmaviola, la coriosa..i suoi occhi scrutano, vogliono sapere di più..cerca sua madre in ogni foto, in ogni scritto di mia moglie..le vuole somigliare, e a me fa tenerezza..Emmaviola ha 10 anni, fa la quinta elementare, e sa già che da grande farà l archeologa..è solo il sogno di una bambina, o un futuro ancora da realizzare?e infine c è la piccolina, colei che necessita ancora di tante attenzioni..colei che mi porrà ancora tanti perchè..Cecilia ha 4 anni, ricordi sfuocati, di una madre che l ha cresciuta troppo poco..cosa si ricorderà a 14 anni Cecilia della sua mamma?poco, nulla..quello che le racconteremo io e le sue sorelle..perchè lei non può dimenticare la donna migliore che io abbia mai conosciuto..e che tutt ora, amo come il primo giorno..avere 3 bimbe è meraviglioso..soprattutto perchè sono figlie di Agata..in ognuna di loro rivedo sempre qualcosa di mia moglie, e ci sono giorni che vengo preso dalla nostalgia, dallo sconforto, perchè non avrò più la vita che avevo prima..non mi sveglierò mai più accanto alla donna che amo..ma ho 3 figlie, che diventeranno donne meravigliose a loro volta, che mi renderanno nonno, e allora sarò orgoglioso come non lo sono stato mai..Vanessa è legata a me da un amore profondo, non è mia figlia biologica, ma l ho accolta come tale quando prendeva ancora il latte dal seno materno..e ora mi dicono che mi somiglia, che ha i miei occhi, e io so che non è vero, ma sono felice ugualmente, perchè non sarà una somiglianza fisica a legarmi a mia figlia, ma valori più profondi..io le amo tutte e 3 allo stesso modo, e sono padre di Emmaviola e Cecilia, come lo sono di Vane..voglio ricordare ora mia moglie..grazie amore mio, per tutto quello che mi hai lasciato..VANESSA, EMMAVIOLA e CECILIA..

15 risposte Pagina 2 di 3

Immagine mittente anonimo
Da Memy
zona di Ancona

Ciao, avevo aperto questa rubrica per scrivere un saluto a mio padre e mia madre che non ci sono più. Lei è morta da poco, ha scoperto la malattia poco dopo che mia sorella si è laureata in medicina, specializzanda proprio nel reparto dove era mia mamma. L’ho vista lottare con tutte le forze x nostra madre, ma gli ultimi giorni non aveva più la forza nemmeno di entrare nella sua stanza. Forse si rimprovera qualcosa ma ha fatto tutto il possibile di questo ne sono sicura! Vorrei che il tempo passasse e che alleviasse un po di questo dolore, noi non abbiamo nessuno che ci coccoli e che ci stia vicino con l’amore di un genitore, le tue figlie hanno te, amale con tutto il cuore perchè non immagini nemmeno quanto è grande la mancanza di un a madre. Ti abbraccio

Immagine mittente anonimo
Da anonimo

Sai generalmente scrivono le mamme, o le figlie, ma i papa’ non si vedono molto spesso qui’ nel sito e difatti ho letto dapprima con curiosita’ la lettera, ma dopo man mano che andavo avanti sentivo qualcosa alla gola ed ho continuato fino in fondo a leggere.
Sono felice che lotti per i tuoi pazienti perche’ tutti quei nomi scritti sulle cartelle di una corsia in realta’dietro le loro spalle hanno altre anime. Mia madre tra entrate e uscite e’ stata 8 anni in ospedale e non hanno compreso cosa avesse, eppure aveva molta fiducia nel suo medico (una donna), ma questa persona a parer mio non doveva fare il medico ma cambiare mestiere perche’ non posso pensare che una persona con tanto di laurea possa non capire che la paziente abbia la cirrosi epatica e non tutte le cavolate che si e’ inventata, ha pure scambiato un tumore di 9 come per una macchia radiografica, eppure ha avuto 8 anni di tempo e forse doveva fare esami diversi oppure approfondire da dove saltavano fuori tutte quelle emorragie dal retto. Quando la verita’ e’ saltata fuori non si poteva fare piu’ nulla e mia madre che non ha mai fumato ne bevuto e’ morta tra dolori orrendi in 13 giorni a 58 anni sotto ai miei occhi. Mi sono sentito dire :<> non mi basta sai, io ero suo figlio e lei aveva i nipotini alla quale abbiamo dovuto rispondere a cose che nemmeno io e mio fratello sapevamo, forse per questo medico mia madre era solo una cartella e son sicuro che della mia mamma nemmeno si ricorda, ma a casa ci stavamo anche noi e credimi non abbiamo cancellato nulla anche se e’ passato tanto tempo, avevamo bisogno ancora di mia madre, i nostri bimbi avevano bisogno della loro nonna, mia madre stessa aveva ancora dei sogni che non potra’ mai piu’ realizzare. La vita di molte persone cambia quando all’interno accadono cose gravi come questa che forse si poteva evitare, per fortuna ci sono medici che lottano e che ci mettono il cuore in cio’ che fanno tutti i giorni (quelli come te). Hai scritto una lettera molto bella e mi spiace se hai perso la donna che amavi perche’ anche lei aveva i suoi sogni e aveva dei bambini da accudire, un marito meraviglioso e un’ottimo padre che purtroppo da solo deve crescere quelle ragazze cosa non facile. Sono sicuro che la tua Vanessa verra’ su in modo esemplare perche’ tu lo sei e le sorelle faranno la stessa cosa e diventeranno il tuo orgoglio. Sii forte e fatti coraggio amico mio e ricordati che dietro ogni sguardo di un tuo paziente c’e’ sempre nascosta una preghiera. Ti auguro tutto il bene di questo mondo. Con affetto Ale

Immagine mittente anonimo
Da ely
zona di Verona

molte volte siamo tristi e ci lamentiamo per delle cose veramente futili… poi leggi per caso una lettera…come la tua e veramente…capisci cosa sono le vere difficolta… io ho una bimba di 9 anni è la mia vita…il mio unico pensiero la mia unica ragione di vita… la mamma è la mamma…ma la vita vi ha riservato un dolore veramente grande a te e le tue bimbe…ma tu sei una persona veramente dolce e speciale e vedrai saprai donare alle tue figlie una vita serena e piena d’amore…

Immagine mittente anonimo
Da sonia
zona di Foggia

la tua lettera è davvero bellissima… e sono sicura che Agata vede quello che fai e ti è vicina con un tenero sorriso…purtroppo tutti dobbiamo morire prima o poi e non possiamo farci niente e quando arriva la nostra ora non possiamo tirarci indietro, niente poteva essere diverso da quello che è stato…continua a vivere la tua vita ancora piena di gioia e serenità…e se prima eravate due persone che si amavano in due corpi ora siete due persone che si amano in una sola anima… ti auguro tanta gioia e serenità…

Immagine mittente anonimo
Da Lullaby

Quello che hai scritto è qualcosa di inspiegabile davvero. Un amore che non si può spiegare a parole. Fatti forza…sei un buon padre ed hai 3 figlie meravigliose che insieme al tuo lavoro riempiono il tuo orgoglio. Non perderti d’animo mai mi raccomando!

Vai alla pagina

Scrivi la tua risposta

Prima di inserire il messaggio leggi le nostre linee guida per contribuire nel mantenere questa community accogliente per tutti.

Torna in alto