Carissimo Luca non devi sentirti in colpa se hai detto a tuo fratello di fare l’operazione perche’ allora molti di noi dovrebbero sentirsi esattamente come te visto che anche io ho detto a Roberto di farlo. Tuo fratello e’ entrato un giorno scrivendo e informandoci che appunto i medici gli avevano parlato di questa opportunita’, Luca tuo fratello era ormai condannato quindi non aveva nulla da perdere. Nessuno di noi umani e’ felice oppure ha piacere se sa che un’altra persona ormai non ha piu’ nemmeno una possibilita’ e quindi non gli rimane che “aspettare” senza sapere quando, dove e come, ma augurandosi che quando sia il momento non debba soffrire. Se guardi bene in questo sito ci sono persone giovani che si disperano perche’ hanno perso il nonno, la mamma, la sorellina, o perche’ hanno il padre in ospedale e sanno che la fine e’ prossima e non sanno come fare, vedi quelle storie scritte le leggi una, due, tre volte e se anche non li hai mai visti in vita tua non riesci a startene li impassibile dietro al monitor come se nulla stesse accadendo, e’ spontaneo rispondere ed allora cerchi bene le parole da scrivere nella speranza non di risolvere le cose( non siamo Dio) ma quanto meno di cercare con parole proprie di non far sentire sola quella creatura che chiede aiuto entrando qua’ dentro. Anche con Roberto e’ successa la stessa cosa e poi anche lui era convinto in cuor suo perche’ credimi Luca qui’ non stiamo parlando di noccioline oppure di figurine qui’ parliamo di un giovane che sa che operandosi potrebbe non uscire vivo dalla sala operatoria, ma lui grande persona quale e’ ha capito che doveva rischiare per Marta che adora, per te, per mamma e papa’ma sopratutto per lui troppo giovane, ha scelto quel passo sapendo bene a cosa andava incontro e se doveva morire lo avrebbe fatto con dignita’e non come un perdente. Pochi di noi probabilmente questa notte hanno dormito e chi lo ha fatto come ultimo pensiero ha avuto in mente questo ragazzo straordinario ed ha pregato affinche’ potesse tornare a casa. Io son sicura che Roberto i suoi occhi li riaprira’ perche’ uno come lui non puo’ scivolare in silenzio, ma se disgraziatamente questo non dovesse succedere non sentirti colpevole per una cosa che non hai commesso, non e’ bello vedere un fratello morire giorno per giorno sotto i tuoi occhi e non potere fare assolutamente nulla, e non te lo dico perche’ non e’ il mio di fratello perche’ io avrei fatto come te, Roberto aveva una speranza e non poteva bruciarsela l’ha voluta usare e a parer mio ha fatto bene, lui vuole vivere, voi volete che viva, Noi!! GLI ORDINIAMO DI VIVERE perche’ se lui mollera’ non sara’ il solo a perdere, anche noi perderemo e la cosa non mi piace e non piace neppure a tutti gli altri. Quindi di a tuo fratello di aprire gli occhi di schiodare il suo fondoschiena e di tornare prima a casa e dopo da noi. DIGLIELO!!!
