ciao angioletti del cielo.. ciao sorellina..ciao mammina..come state oggi?..scusate se non vi sono venuta a tovare e perchèè il babbo aveva bisogno di me ma stasera appena avro finito di aiutare il babbo verrò anke quanto scenderà la notte, e vi porterò delle rose bianche e dei tulipani ( daltronde sono i vostri fiori preferiti).ogni giorno che passa e un giorno in + x stare senza di voi… eravamo felici..e nessuno ci poteva separare ma un giorno arrivò il momento. sono passati 2 mesi da quanto mia madre e salita in gielo a far compagnia agli angioletti.. ma io la ssento qui sempre + vicina e questo mi da il coraggio di andare avanti!
la mia mammina era giovane aveva 38 anni, amava la vita, amva papà ma suprattutto amava noi. era sempre allegra, non aveva mai paura di niente, amava le sorprese, le passeggiate nella riva raccogliendo le conchiglie e le pietre di una forma strana. mi manca il suo sguardo in cui capivo ciò che mi volesse dire, mi mancano le sue sgridate, i suoi discorsi, le sue battute, il suo profumo che lasciva x tutta la casa, i suoi passi leggeri dolci, era sicura di se diquello che faceva, ed il suo sogno era quello di vederci crescere sani e felici.era una brava ballerina anzi bravissima e voleva che io e mia sorella diventassimo come lei.mi ricordo quando mi regalò il mio primo tutù e le mie prime punte erano rosa che ancor oggi conservo… la mia vita era fatta solo ballare, ballare e poi ballare, ma un giorno caddi e mi ruppi una gamba e smisi x un po di ballare.. io non ne volevo + sapere ma mia mare mi diceva che nella vita bisogna essere forti e coraggiosi in qualque posto ci troviamo.
ricordo il giorno in cui stavo ballando e mia madre mi aplaudiva ma poi cadde a terrà(svenì).entrò in come + di 2 settimane.non avevo voglia difar nnt, dimangiare, uscire, scherzare, e neanke di ballare.
andavo sempre a trovarla all’ospedale, sperando sempre che aprisse i suoi okki celesti che incandava le xsone.
poi arrivò il giorno in cui dovevo fare l’esame di danza x entrare nella scuola dei principianti e dei professionisti, era il mio sogno da quanto era piccola nella culla che vedevo mia made ballare.
ma non c’è la facevo poi il babbo mi disse che la mia mammina si era svegliata, allora corsi subito da lei.
era bella nonostante non fosse truccata perchèè lei non ne aveva mai bisogno di esserlo.i suoi okki erano pieni di paura e di gioia. infatti mi disse che l’unica paura che aveva non era quella di morire ma quello dilasciare i suoi bambini, la sua famiglia.mi diceva: che 6 divenatta grande.. bella..matura..(nn ricordava nnt)ma io ero forte e la ascoltavvo qualunque cosa dicesse.xrò una cosa se la ricordò che era quella del mio esame.. mi disse: corri ballerina mia.. fai vedere a tutti di che pasta 6fatta..quanto 6 brava e quanto ami ballare..io ero feliccissima non sapevo sepiangere di gioia o di perdere mia madre. allora corsi a mettermi il mio tutu rosa e le mie punte ritornai in ospedale.. mia madre mi fece un tupetto ai capelli mi diede un bacio e mi disse:(vai..cambionessa…ti vorrò sempre bene abbbi cura di te e di tua sorella)
io non feci caso a quelle parole ma non sono perchèè le disse forse perchèè sapeva già il suo futuro.
nel mentre che ballai sentivo mia madre che mi diceva (c’è la farai.. c’è la farai) e cosi fu.ero contentissima andai subito in ospedale e vidi mia madre distesa nel letto morta.. ci aveva lasciato..cosi come uno schiocco di dita puff.. tuttosvanito nel nulla.
mia sorella mia diceva sempre : dove la mamma?uanto torna? perchèè gesù la portata via? e qaunto la porta?… io non sapevo cosa rispondergli mi eniva di piangere gridare buttarmi x terra ma sono stata coraggiosa lo fatto xla miasorellina.. alle sue domende gli rsipondevo(presto, tornerà molto presto). certe volte avevo la senzazione che fosse cosi.. ma era inutile fare la bambina perchèe sapevo bene che la mia mamma non ritornava mai +… dopo 2 settimane se ne andata nel sonno la mia piccolina ballerina…era nel mio letto e d e stato bruttissimo svegliarsi e trovarla morta. mia sorella chiara aveva la stessa malattia di mi madre.. ero sfinita, non c’è la fevo +..
odiavo tutti.. odiavola vita ingiusta!! mia sorella era troppo piccola sonva di diventare una ballerina come la mamma e che un giorno mi voleva sfidare. era sempre allegra, dolce i suoi capelli boccolosi biondi..mi piacevano tanto e i suoi occhietti piccoli erano azzuro cielo propio come la mamma.
mi manca la mamma e la mia sorellina…ricordo quando la sera pioveva e tuonava forte, io emia sorella andavamo a dormire nel letto di mia madre, e lei x rassicurarci ci diceva che erano gli angioletti che giocavano a bowling.. lei trovavasempre quanlcosa da dire in qualsiasi momento.
la sera mi affaccio sempre alla finestra sembrèrà strano, stupido, ma io parlo con loro..parlo dei miei problemi..e loro in qualche modo mi rispondono e io li sento…
mio padre si spaventa di xdere anke me..ma io gli ho detto che non lo abbandonerò mai… vuole che faccia un controllo x vedere se anke io o la stessa malattia di mia madre e di mia sorella.(nonono.. io non posso andarmene via.. anke seun po mi piacerebbe andare da mia sorella e dalla mia mammina, ma invece devo stare qua e prendermi cura del mio babbo..mi manca dire mamma…mi manca litigarmi con lei..mi manca tutto…
la mia sorllina sarà diventata grande, e sarà diventate pure una brvavissima belerina.. iovolevo che il mio primo tutu che mi regalò la mamma lo indossasse la mia sorellina chiara…notte angioletti miei..spero che non vi dimenticate di me, perchèè io vi sono sempre vicina e vi penso sempre.. buona notte angioletti dei miei sogni.. voi illuminate le mie giornate.. e vi dico graziè…