Ci sono cose che non si scordano. E io lui me lo chiudo nel cuore, un giro di chiavi, doppia mandata. Inserisco l’allarme. Così nessuno può rubarmi l’immagine che ho di lui.
Nessuno, nemmeno il tempo.
Sono giorni particolari questi, giorni segnati dalle date di un calendario che rievoca pensieri, ricordi ancora vivi.E il 29 Giugno saranno 5 anni da quando ti ho conosciuto, quella sera in cui l inaspettato si è concretizzato tra le mie dita, prendendo i contorni di un sogno. Un sogno, si.
Qualcuno mi ha detto che se tu non fossi morto, magari non è vero che ci saremmo sposati e che avremmo trascorso tutta la vita insieme perchè non si sa mai come vanno queste cose. Cazzate.Io me lo ricordo il nostro amore e persino chi ci ha visto insieme non riesce a dimenticarselo.
è questo sai che mi fa pensare:il modo in cui i tuoi amici nel ricordo di te ti associno a me, a noi, al modo in cui mi amavi.Giacomo si cerca di prendere cura di me alla meglio sai, in questa risalita pensa a curare prima il mio dolore e poi il suo.
Lo vedo ogni tanto, quando abbiam voglia di parlare di te, di ricordarti.Sono sempre serate dense di commozione, di lacrime ma anche di risate pazze quando ci viene in mente qualche tua pazzia, qualche tua battuta o quando lui imita il modo in cui ti sistemavi i capelli.Io personalmente ricordo la faccia buffa che facevi quando l aereo decollava.Mi stringevi forte la mano, quasi a stritolarmela.
Dio come la stringerei ora la tua mano.Quanto vorrei poterti abbracciare per un secondo e farmi prendere in braccio.
Sai qual’è il dramma?Io non volevo avere nuovi ricordi se non c eri tu. Non volevo avere nella mente il pensiero di giorni senza te, temevo che avrebbero preso il posto e cancellato alcuni nostri. E invece..invece vedo che anche senza volerlo la vita continua e ti stai perdendo tante cose. Ti stai perdendo la vita che tanto ti piaceva, ti stai perdendo i miei sorrisi, le lacrime, le feste, tutto.
E io sto perdendo la ragione a forza di piangere, e ricordare, e piangere e ricordare.