Amore mio,
ignoro come si possa vivere lassù, persi in quel cielo terso, fusi in un raggio di sole, vaganti nella luce eppure a volte mi piace immaginare che tu sia ancora com’eri prima di abbandonarmi qui, in queste vie che non puoi più percorrere.
Lì ci sono le canzoni che ami, i film che ti appassionavano e che ti facevano commuovere?Ti costringono ancora a studiare i libri che avresti voluto bruciare ad uno ad uno o ti hanno permesso di accantonarli?
Qualcuno ti prepara le crepes alla nutella o ti accarezza la schiena?
Hai socializzato o fai l’angelo solitario?
Amore, ricordati che le forchette non vanno incrociate o porta sfortuna, ricorda che devi coprirti per bene anche se è Estate perchè di notte le temperatura si abbassa, ricordati che il sale nell’ acqua della pasta va messo quando essa bolle e non dopo come facevi tu, ricordati che non si fuma a letto o per l’intera notte sei costretto a respirare aria malsana, ricordati…Ricordat di me.
Di me che non riesco a smettere di amarti, di volerti, di cercarti in ogni dove e in ogni quando.
E se il mio pensiero dovesse farti soffrire, se l’idea di essermi così lontano dovesse renderti triste, dimenticami e sii felice.
In qualsiasi dimensione tu sia ora, qualunque sia il mondo in cui vivi, promettimi di non perdere mai quel sorriso che mi ha fatto innamorare..
Conta le stella amore mio, contale tutte.
E poi dimmi quale sei..in quale posso trovarti..quale posso fissare prima di addormentarmi..a quale posso leggere le mie lettere, a quale posso augurare la buonanotte..a quale posso dire e ripetere che l’amore non muore..
