Amore mio,
eccomi qui…ancora a scriverti, mi fa bene parlare un pò, scaricare un pò tutta questa rabbia…che poi non so neanche contro chi devo essere arrabbiata!!amore…sempre le stesse domande!come si fa a morire a 18anni??perché tu??te lo dicevo sempre di non scherzare con la macchina…ma inutile, tu non ascoltavi nessuno quando si parlava di macchine…uno dei tuoi sogni era fare il pilota…tu amavi le macchine, mentre io le odiavo…e ora??ancora di più…perché è stata una macchina a portarti via da me…quella macchina maledetta che odio più di qualsiasi altra cosa…sono andata a vederla, sai?!sono andata con tua madre…appena l’ho vista sono rimasta immobile…era distrutta amore mio, il tuo lato ormai non esisteva più…da quella parte c’era la forma del tronco dell’albero…quell’albero maledetto!!ogni volta che ci penso è una coltellata al cuore…è come se una mano mi entrasse dentro e me lo strappasse con tutta la forza possibile!!ti ricordi amore cosa mi hai detto poco tempo prima di volare via?!mi hai detto che se noi per qualche motivo non potessimo stare insieme tu saresti partito volontario nell’esercito e non avresti mai amato nessun’altra, perché l’unica sarei rimasta io per sempre…era come se sapevi già che il nostro destino non era insieme…ma non sei rimasto tu senza di me.sono rimasta io senza di te…e senza niente…ogni cosa è volata via con te, tutto…ti sei portato tutto con te…non mi hai lasciato niente, ti sei portato anche i miei sogni…i nostri sogni…mi hai lasciato solo i ricordi, quelli che mi strappano un sorriso e subito dopo una lacrima seguita da tante…nessuno è e sarà in grado di riempire il vuoto che mi hai lasciato tu, il mio grande vero amore…quell’amore d’altri tempi…amore mio proteggimi dal dolore!ti amo immensamente…