Sono abbastanza stufa di leggere storie di adolescenti incinte che hanno paura di raccontare la cosa ai propri genitori.
Non si puà reagire male, non si può dire ad una figlia che ha “sbagliato”, incolpandola dell’accaduto.
I primi responsabili sono proprio loro, i genitori.
Invece di vivere il sesso come un tabù e far si che i figli escano e imparino da soli, magari in modo sbagliato, o magari da fonti non appropriate, dovrebbero costruire con loro un dialogo.
Cosa c’è di male a parlare di sesso?
E’ una cosa normale, fa parte della vita, anzi, è la vita stessa.
Che male c’è a fare una sana e giusta educazione sessuale?
Non è un reato spiegare cosa sono e quali sono i metodi contracettivi.
Che male c’è a spiegare ad un figlio quali sono i rischi cui si va incontro?
Forse sono loro i primi ad aver vissuto male la cosa.
