A Chiara:
Meno male che ci sei tu che la storia la conosci.
Se scrivi che sei indignata (con tanto di punto esclamativo) ne deduco che ritieni vergognoso quello che dico; ergo che dovrei vergognarmi.
In ogni caso non hai risposto alla mia domanda: hai scelto tu di nascere in Italia ? Capisco che questa domanda ti possa suonare strana o perfino bizzarra; eppure si tratta di una domanda semplicissima e estremamente banale. Il nocciolo del problema è tutto lì. Il problema è che voi altri certe domande non ve le ponete mai.

Voi altri? Stai parlando con me vero?
Si ho scelto io di nascere in Italia, ed anche se non l’avessi scelto io avrei comunque scelto di nascere nel Paese più bello del mondo.
Tu invece?

Anche altre giocatori molto in forma non sono stati convocati.
Non mi sembra un discorso di bianco/nero, ma di scelte di un allenatore che ha voluto puntare su una maggioranza di giocatori che già conosceva e che aveva avuto modo di avere con sè nel mondiale vinto.
Al prossimo mondiale ci sarà anche Balotelli se crescerà un po’ e se ci sarà (com è sicuro) un nuovo allenatore. Che cavolata il fatto che è nero suvvia.
Un esempio è Fiona May che ha fatto vincere all’Italia tante medaglie, e lei italiana lo era solo per matrimonio! Non mi pare abbia ricevuto trattamenti diversi perchè nera… anzi!
La squadra che ha vinto il campionato italiano di italiano aveva ben poco, all’esultanza dopo la coppa vinta ogni giocatore portava la sua bandiera, non certo quella italiana.
E non mi pare non abbiano dato lo scudetto ad una squadra di stranieri.
Il razzismo è ben altro. E mi fa ridere leggerne in modo così banale.

Quindi Chiara ha scelto dove nascere prima di nascere. Oramai siamo al surreale.

Scusa, Chiara; ero talmente divertito dalla tua risposta che mi sono dimenticato di risponderti a mia volta. Ovviamente, come tutte le persone sane di mente, non ritengo di avere scelto la mia patria prima di nascere. Ma se potessi sceglierei sicuramente il Brasile. Quella è la mia patria spirituale e questo è quello che conta. L’Italia è un bellissimo paese sotto molti punti di vista ma attualmente si trova in uno stato di inciviltà e di degrado che mi disgusta profondamente. E che mi fa desiderare di trovarmi altrove.