Se l’amore è il sentimento più bello e vero che l’uomo può provare perché, a volte, ci fa soffrire così tanto??
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Non confondere istinto e cultura, l’istinto è la traccia, la cultura è il modo usato per seguirla.
L’avere dei figli è lo scopo che unisce uomo e donna genericamente parlando, la variazione sul tema che tu descrivi è il prodotto della tua personalità in rapporto a cultura, ambiente e istinto, a quanto leggo positivo.
Prima dell’arrivo dei predicatori puritani europei nelle isole del pacifico il sesso era praticato in modo disinvolto, scandaloso ? no effetto della cultura e questo determina a catena l’idea di amore, il modo di viverlo, e anche l’idea di ciò che è morale e immorale, oggi in quei popoli colonizzati prevale la frustrazione, iper puritani per reazione, uomini alcolisti e obesità dilagante, violenze domestiche.
Le società puritane invece hanno prodotto il senso del peccato e per reazione le perversioni del tutto assenti in quelle società del pacifico definite libertine.
Gioie e dolori dipendono dall’idea di un certo argomento, ci sono popoli che festeggiano la morte di una persona e altri che si stracciano le vesti, è un fatto culturale, nel corso della storia cambia il modo di interpretare la vita che si porta dietro tutto il resto, anche le ragioni di una gioia o una sofferenza, la cultura influenza persino il senso del gusto, immagino sarebbe disgustoso per te mangiare bruchi o scorpioni, mentre sono prelibatezze per altri dipende dalla cultura di appartenenza. L’amore l’idea di ciò che amiamo o odiamo di ciò che può far soffrire o meno dipendono da questo schema culturale a cui si viene educati.
L’uomo ovunque sia deve creare un equilibrio tra istinto e cultura, tu porti un esempio.
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