secondo me si… perchè quella non è vita… è solo sofferenza…

solo dio può dare la vita e avere il potere di toglierla, ti sembrerà imposibile ma…

Se questa e` veramente la volonta’ di Welby la rispetterei e farei quello che decide lui quindi si, staccherei la spina

Rispondo a me stesso e a voi:-
Siamo gli ultimi a adoperarci nella cura del dolore.
In Europa.
La nostra cultura cattolica ci impone la cultura del dolore, vedi Gesù e la crocifissione.
In oriente vedi Buddha sorridente.
La cultura orientale anticipa di molti secoli la nostra, il sanscrito la lingua dell’India ha per derivazione il greco e il latino.
Credo che nel futuro la malattia di quest’uomo possa essere curata facilmente.
Un tempo si moriva di bronco-polmonite oggi no.
Lui vive con accanimento terapeutico altrimenti, naturalmente sarebbe già morto.
Ora vive solo mentalmente una vita da incubo.
Ci chiede di interromperla.
Questa vita artificiale vissuta da lui non é naturale ma indotta.
Credetemi mentre scrivo vengo aiutato, penso che permettergli di smettere di soffrire sia misericordia.
Un giorno quella malattia sarà curata.
Oggi no!
Che Dio mi perdoni ma sono arrivato a questa conclusione.
Venga staccata la spina da chi l’ha creata!
Che l’Infinito abbia pietà di lui e di noi e dei nostri limiti.
Vi abbraccio con tutta la mia misera, forse, umanità.

Dio non può fare più niente…perchè se non fosse grazie alle teconologie che abbiamo al giorno d’oggi…quest uomo sarebbe già morto…non è attraverso la volontà di dio che è ancora vivo…ma è merito nostro…siamo noi che lo teniamo in vita…e come gliela stiamo dando…gliela possiamo anche togliere…