Quando le cose vanno bene dio non si cerca mai, quando le cose vanno male la colpa e’sua, il fatto e’che vedo tanta ipocrisia.Ma ad ognuno il suo modo di pensare, ciao.

Mah, io penso che Dio non avrebbe nessun motivo di metterci alla prova o di farci soffrire! Non attribuirei questo a Dio.Dio dovrebbe essere amore e grandezza per cui non credo che sia lui a condurci nelle miserie della vita.La fede è come le braccia di una madre, beato chi ne ha tanta!

Caro Andrea per chi ha perso salute, lavoro,famiglia è un po’ difficile avere fede.parlo di fede senza ipocrisia.quella che senti come parte della tua vita e che accompagna il tuo vivere.Giustamente credo che una persona in una situazione del genere più che avere o non avere fede, vorrebbe capire prima che ruolo ha Dio nella sua .
vita.

Quando avevo 19 anni ho perso l’amore della mia vita, mi crollò adosso il mondo, volevo morire..ero arrabbiato con Dio, mi chiedevo perché.. perché.. aveva solo 17 anni.Io e “Almina”andavamo sempre a messa..mano nella mano, poi dopo la sua prematura scomparsa mi allontanai da Dio, quello per assurdo fu il periodo più nero della mia vita, non ero io, rilessi la Bibbia, ricominciai a pregare, e Dio diede un senso ai miei giorni, senza Dio io..sarei morto.Ciao.

Sono credente…ma non praticante. Prego x conto mio, nel clero non credo.