sono d’accordo con susi…è esattamente quello li il motivo…

ok ora ho capito cosa intendevi, allora secondo me non il motivo di questa distinzione non è per il fatto che ritengono il figlio maschio più responsabile, anzi, la maggior parte delle volte ritengono l’esatto contrario. A me dicono “noi ci fidiamo di te, ma è degli altri che non ci fidiamo”..anche sentendo di tutti i casi di abusi e violenze sulle donne è logico che i genitori si preoccupano di più delle figlie femmine e tendono a dare loro meno libertà.
nei maschi è diverso, sono più forti, non possono essere molestati quindi anche se girano di sera da soli, i genitori hanno meno timore.
penso che il motivo principale di questa distinzione è per questo motivo, forse guardi i maschi con invidia, perchè hanno più libertà..ma sono anche più sicuri, proprio per il fatto di essere uomini.
se i tuoi genitori ti danno meno libertà è perchè ti vogliono bene e si preoccupano di te, guai se fosse il contrario!

ah Lola non chiederlo a me! io ho 16 anni e sono la più piccola di tre figli, infatti ho due fratello “maschi” più grandi di me…anche io noto questa distinzione, non a livello di affetto ovviamente ma di cosiddetta ma purtroppo non possiamo farci nulla anche perchè se lo chiediamo ai nostri genitori (almeno i miei) ci continuano a dire:” bè loro sono maschi, lo possono fare”. oddio ma che significa questa affermazione!!! mamma mia quanto la odio… Baci

Sono stupide distinzioni frutto di mentalità antiche e retrograde, i figli andrebbero trattati ed educati esattamente allo stesso modo, è vero che le ragazze possono rischiare violenze sessuali, ma i pericoli oggi ci sono per tutti, anche per i maschi, quindi anzichè “vietare” dicendo spudoratamente alle femmine che i maschi possono fare ciò che vogliono solo per il loro sesso, i genitori dovrebbero cercare di educare entrambi a tenere gli occhi aperti quando escono, ad evitare le zone pericolose, ad avvicinare sconosciuti, a stare lontano da droga o roba simile, il divertimento è una cosa normale ma deve essere sano e sobrio; l’errore principale si commette già da prima che un bambino nasca, quando si esprime preferenza sul sesso, secondo me non ha senso, l’importante è che il bambino sia sano e che vada tutto bene, che sia maschio o femmina non è importante, deve essere accettato allo stesso modo, i bimbi non sono giocattolini da preferire in base a come vogliamo vestirli, rosa o azzurri, ma sono esseri umani e dobbiamo portargli rispetto fin dalla nascita, e così crescendo devono essere rispettati come persone; non siamo più nel medioevo quando le femmine avevano bisogno della dote e i maschi dovevano essere forti per lavorare nei campi, oggi per fortuna ognuno può esprimersi nelle proprie qualità senza essere relegato a ruoli prestabiliti.

E’ stata fatta anche con me questa distinzione, ma ora capisco tutto… è stata fatta perchè noi ragazze corriamo più pericoli dei maschi… siamo più indifese… ma non perchè i maschi siano i migliori… semplicemente perchè nel mondo c’è troppa gente malata pronta a violentare, aggredire delle povere ragazze da sole…