Mi è piaciuto il tuo intervento, Stella filante e lo condivido in ogni minima virgola!
E volevo sottolineare quello che hai detto sul lavoro, i miei parenti hanno un’azienda agricola e fino a prima della crisi non c’era nessuno e dico nessun italiano che si voleva “abbassare” a un lavoro così da “poveri”, e i miei parenti (dapprima senza possibilità di scelta)hanno da sempre fatto contratti stagionali agli extracomunitari. Da me la crisi si sente da un anno e da un anno i miei parenti sono inondati di domande di ragazzi italiani che non trovando altro chiedono di lavorare in campagna! Ovviamente si trovano porte chiuse e devo dire che li sta un gran bene, ci godo davvero! E l’azienda di famiglia sta andando avanti alla grande grazie al lavoro di tutti gli extracomunitari che si impegnano, non trovano scuse per stare a casa e sono sempre disponibili..devo dire che sono considerati ragazzi di famiglia!

Tutti i vostri pareri sono utili.Mi state aiutando a capire ciò che la gente pensa.Solo un obiezione avevo da fare:
A ITALIANA avevo da dire che, sui neri non c’è nessun problema perché spesso sono anche più umani di noi.Per il resto, non guardo il telegiornale quindi non so se hai ragione su rom e rumeni.
A Stella filante e Michi ho da dire che, e’ bene non far differenze, ma non possiamo considerate l’Italia di altri.Ci sono più stranieri che italiani!A me non da’ fastidio, ma a chi lo da’ avrà le sue ragioni.Pero’,mi fanno letteralmente schifo i razzisti attivi o quelli che offendono tipo:”brutto negro”ecc.Quelli si che sono da cacciare.Quelli si che sono CANI E PORCI.Infine, posso dire che io sono il contrario di razzista, ma non discrimino chi non sarebbe pronto ad abbracciare un rom.Ognuno e’ come e’!

Ciao Michi, ricordo che negli anni 90 ci fu una crisi in Italia, certo solo un lievissimo rivolo rispetto alla crisi mondiale di oggi, ma per snellirla, un imprenditore veneto, offrì 84 posti di lavoro come netturbini, ebbene non si presentò nessun Italiano, perché nonostante la crisi, i posti di lavoro c’erano. L’imprenditore diede quei posti agli extracomunitari.
Quegli extracomunitari si sono comprati la casa, mandano i soldi alle famiglie lontane, hanno una vita dignitosa qui in Italia, eppure vengono tacciati per delinquenti. No non mi sta bene, è un discorso che non accetto nella maniera più assoluta.
Adesso visto che stiamo annegando in una crisi devastante, i laureati Italiani, i diplomati, chiedono di essere assunti anche come camerieri, donne di servizio, muratori, badanti, e netterbuni.
Sento gente che dice, basta lavorare. Si ma perché non dissero le stesse cose anche in quel periodo in cui le cose andavano bene?
C’è il buono ed il cattivo ovunque, in qualsiasi parte del mondo.

In bocca al lupo Michi per la tua bellissima storia d’amore.

Propongo di confiscare le case sfitte da donare a stranieri, con esenzione dal pagamento di acqua luce, gas, spalmando i costi sulle bollette delle famiglie italiane, tassandole poi 100 euro mese per creare borse di studio universitario e assistenza sanitaria o cassa integrazione per stranieri, mutui a tassi agevolati e precedenza nell’assegnazione degli alloggi e acquisto senza iva di auto e cibo alle coppie miste.
Obbligo di assunzione fino ad un 10% di stranieri in concorsi pubblici, azzerare detrazioni fiscali a famiglie e aziende per finanziare progetti di imprenditoria straniera esentata per 20 anni dal pagamento di tasse.
Obbligo per tutti i dipendendi pubblici di frequentare corsi per imparare mandarino, swahili, arabo per favorire l’integrazione dello stato italiano con i residenti.
Obbligo di insegnamento del corano e cultura araba dall’asilo, a 18 anni si dovrà scegliere a che religione aderire, costruzione di luoghi di culto dedicati in ogni centro abitato, giorno di riposo secondo la religione, in caso di licenziamenti si farà una verifica patrimoniale per stabilire a chi toccerà restare a casa, favorire l’accoglienza di stranieri in ogni famiglia garantendo loro vitto e alloggio, penalizzando con un raddoppio dell’imu chi ha disponibilità di soldi e casa e non aderisce all’iniziativa.
Depenalizzare i reati commessi da stranieri costretti a delinquere perchè non si sentono accolti, uno stupra quando non ha una donna, ruba quando non ha di che vivere, occupa case perchè non ne ha una, creare un numero verde per denunciare tutti gli italiani che si mostrano intolleranti, allo scattare della denuncia bloccare i suoi beni e con tribunali dedicati entro 3 mesi accertare e nel caso le testimonianze di altri stranieri confermino, confiscare i beni dell’indagato l’80% dei quali andranno all’offeso il resto allo stato.

Anonimo ricorda che stai parlando di persone non di oggetti.
Cosa vorresti fare ripristinare la schiavitù?